Pardo: «Dzeko perfetto per l’Inter, non deve avere un assillo»
Pierluigi Pardo, intervenuto ai microfoni di Tutti Convocati sulle frequenze di Radio 24, ha parlato dell’Inter dopo la sconfitta in Champions League contro il Real Madrid soffermandosi poi sull’attacco nerazzurro e su Edin Dzeko, apparso troppo sterile nella sfida di mercoledì notte.
UN INDISCUTIBILE – Pardo parla della sconfitta in Champions League dell’Inter e poi si concentra sull’attacco nerazzurro respingendo ogni ipotesi di messa in discussione di Edin Dzeko: «Le sconfitte di Inter e Milan sono sconfitte che pesano, ma sono sconfitte molto diverse. Bisogna leggerle. Se poi l’Inter perde sei partite di seguito così per 1-0 allora si può parlare di fallimento. Nell’Inter deve essere l’anno di Lautaro Martinez. Dzeko darà gli strumenti per fargli fare tanti gol. Correa-Lautaro Martinez contro il Bologna? Lo farei se nello studio della partita dell’Inter e delle condizioni fisiche dei giocatori si creano i presupposti. Dzeko in panchina, ma non certo per punirlo per la prestazione contro il Real Madrid. Dzeko secondo me è fondamentale. Si trova nelle condizioni ideali per fare bene, non deve avere l’assillo di fare 20 gol. Può diventare il giocatore perfetto per esaltare il talento di Lautaro Martinez e Correa».