Marani: «Inter resta la squadra da battere. Ma a cosa è dovuto il crollo?»
L’Inter deve battere la Juvenrtus per rimanere inc orsa per lo scudetto. Perdere o pareggiare taglierebbe fuori la formazione di Inzaghi dalla corsa. Ecco il pensiero di Matteo Marani sulla corsa al titolo nel pre-partita di Fiorentina-Empoli a Sky Sport.
CORSA – L‘Inter deve vincere contro la Juventus in tutti i modi. Non c’è altra strada per tenere aperto il discorso scudetto e i nerazzurri questo lo sanno bene. Ecco il pensiero di Marani sulla corsa al titolo. «Allegri fa finta di non pensare ad altro. Per lui l’obiettivo è ancora il quarto posto ma per quanto riguarda la storia e gli investimenti fatti, lo scudetto deve essere un obiettivo. La Juve ha recuperato 9 punti all’Inter. Perché l’Inter ha avuto questo crollo? Ha girato l’andata con 5 punti sopra l’Inter di Conte, cosa è successo ora che ne ha 11 in meno? Manca Conte secondo me, non ne faccio una colpa a Inzaghi. Conte dava quella motivazione in più. Questa doveva essere la partita dello scudetto, non per il quarto posto. Il Milan ha l’ambiente più forte di quelle in corsa nonostante qualche giocatore che è mancato. Pioli e la società sono stati bravissimi, Massara e Maldini hanno dato dei segnali importanti. Una dirigenza che lavora con competenza e la punta di coraggio che ha avuto. L’Inter rimane la più forte però, se esce da Torino con la vittoria rimane la squadra da battere. Il Napoli deve darci una risposta forte contro l’Atalanta. Secondo me arriveremo in fondo al campionato con tutte e tre in lotta».