Ferreira Pinto: “Conte tornato con una motivazione. Con lui sfortunato”
Adriano Ferreira Pinto è stato allenato da Conte nel 2009, in occasione della sua breve parentesi all’Atalanta. Il centrocampista brasiliano, ora in Serie D al Pontisola, in un’intervista a Sportitalia ha parlato della sua esperienza con l’allenatore dell’Inter.
PASSATO NON PERFETTO – Adriano Ferreira Pinto torna sui pochi mesi fatti con il tecnico ora all’Inter: «Diciamo che Antonio Conte è sempre stato un grande allenatore. È entrato in un contesto, all’Atalanta, in un anno dove eravamo partiti male. Stavamo retrocedendo, non ha avuto il tempo per mettere le sue idee di calcio ben precise. Forse in quell’Atalanta bastava un po’ più di calma, però non prendendola dall’inizio e non facendo la preparazione Conte doveva correre. Io sono stato sfortunato con lui, perché era il periodo che stavo recuperando da un infortunio. Non potevo dare quello che si aspettava da me, quindi da lì abbiamo avuto i problemi. Conte, da quando è arrivato, ha portato tanto nel mondo del calcio: come idea era già molto in avanti. Le squadre di Conte, se lo seguono, stanno sempre bene. Può fare due o tre anni perché li spreme al massimo, però è un grande allenatore. È tornato dopo un’esperienza all’estero con una motivazione: vincere quello che si può vincere. Se c’è una possibilità di vincere lui fa di tutto, fa piacere ci sia un allenatore italiano così».