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Serie A – I promossi e i rimandati della prima giornata

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Serie A 2021-22, si è disputata la prima giornata di campionato (QUI risultati e classifica). I promossi e i rimandati di questo turno.

Torna la Serie A e torna la nostra rubrica sui promossi e i rimandati della giornata. Non steccano le grandi in questa prima giornata di campionato. Ad eccezione della Juventus, fermata sul pari in rimonta dall’Udinese, le principali candidate al titolo ottengono vittorie convincenti. Brilla l’Inter campione in carica che vince 4-0 in casa contro il Genoa. Convincono anche le romane e il Napoli. Bene anche il Milan sul non facile campo della Sampdoria. Di seguito i promossi e i rimandati di questo turno.

SERIE A, PRIMA GIORNATA: I PROMOSSI

SASSUOLO – Pronti, via e il Sassuolo ottiene subito una preziosa vittoria esterna. Verona non è mai un campo facile, anche se gli scaligeri appaiono in rifondazione dopo la fine dell’era Juric, ma i ragazzi di Alessio Dionisi (tecnico al debutto in Serie A) vincono e convincono e partono col piede giusto in un campionato di Serie A dove bisognerà proseguire sulla non facile strada tracciata da Roberto De Zerbi.

INTER – Gli occhi di tifosi e appassionati erano ovviamente puntati sui nerazzurri Campioni in carica. Gli addii di Antonio Conte e Gabriele Oriali, le cessioni di Romelu Lukaku e Achraf Hakimi, hanno inevitabilmente alimentato scetticismi intorno all’Inter. Se si chiedeva una risposta al gruppo passato sotto la guida di Simone Inzaghi, sabato pomeriggio è arrivata. Siamo solo alla prima giornata e il Genoa visto al Giuseppe Meazza appare ben poca roba, presto per fare proclami e trarre conclusioni, ma l’Inter supera a pieni voti il primo dei 38 esami di questa Serie A 2021-22.

ATALANTA – In una Serie A che ha visto tanti cambi di allenatore, in casa nerazzurra si brilla per continuità. Gli orobici si presentano ai nastri di partenza di questa Serie A con l’ormai collaudato Gian Piero Gasperini che, nella sfida dell’Olimpico Grande Torino contro il Torino del suo allievo Ivan Juric, ottiene subito 3 punti decisamente pesanti. Passano gli anni, ma quello atalantino sembra sempre il solito meccanismo ben rodato. Solo il tempo ci dirà se quest’anno si potrà, forse, ambire a qualcosa di più di una qualificazione alla prossima Champions League.

SERIE A, PRIMA GIORNATA: I RIMANDATI

JUVENTUS – L’Allegri bis inizia con una bella stecca. I bianconeri, che si sono affidati al tecnico dei cinque scudetti per provare a strappare il trono della Serie A all’Inter, non vanno oltre un pareggio deludente sul campo dell’Udinese. La prestazione c’è stata e sul risultato finale pesano tanto gli errori di Wojciech Szczesny, ma la sensazione è che ci sia ancora tanto da lavorare. Un mercato abbastanza immobile, con l’arrivo del solo Manuel Locatelli, e la grana Cristiano Ronaldo non rendono certo più facile il lavoro di Massimiliano Allegri.

CAGLIARI – I sardi sembrano essere un cantiere ancora aperto, ma i due punti gettati al vento contro lo Spezia appartengono già alla categoria dei punti pesanti. Contro i liguri, in casa, era già uno scontro diretto sulla carta ampiamente alla portata, eppure la squadra di Leonardo Semplici non va oltre un pareggio dopo essere stata a un passo dalla sconfitta. Le ambizioni dei sardi sono di una salvezza decisamente più tranquilla del film dell’orrore vissuto nella scorsa stagione, ma servirà forse qualche idea dal mercato e risolvere qualche grana che si trascina da fin troppo tempo per affrontare la Serie A con maggiore tranquillità.

GENOA – Iniziare in casa dell’Inter non sarebbe stato facile per nessuno, ma il Genoa visto sabato al Giuseppe Meazza era oggettivamente troppo brutto per essere vero. Come spesso capita la squadra è stata smantellata nel mercato estivo e al momento sembra non essere assolutamente all’altezza della Serie A. La conferma di Davide Ballardini, meritata in virtù del vero e proprio miracolo (l’ennesimo) compiuto nella scorsa stagione, non può essere la foglia di fico che copre le pecche della società e soprattutto non può bastare a garantire la permanenza in Serie A. Una piazza come Genova e una squadra col blasone del Genoa meritano certamente molto di più.

Pubblicato da
Alessandro Cocco
Tag: serie A

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