Nota tattica di Juventus-Inter: Sommer tranquillizza l’impostazione

Nota tattica, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Juventus-Inter parliamo dell’impostazione di Sommer.

IMPORTANTE SENZA PARARE – In Juventus-Inter Sommer non ha dovuto fare nemmeno una parata. E quindi perché parlare della sua prestazione? Perché il portiere è stato un protagonista della prima impostazione. Con la sua gestione della palla lo svizzero è stato una chiave dell’uscita dal pressing, e ha mostrato una sicurezza che ha aiutato tutti i suoi compagni.

CALMA PER TUTTI – Questa è la mappa dei tocchi del portiere presa da Whoscored:

Sommer ha messo insieme 59 tocchi, un numero nettamente superiore alla sua media di 31,3 a gara, con 57 passaggi realizzati al 96 percento. Un porto sicuro per i suoi difensori quando il pressing della Juventus si alzava. Il pallone in quelle occasioni è sempre andato allo svizzero, che non ha mai tremato. Con sangue freddo, letture e qualità ha sempre rimesso in moto il gioco dell’Inter. Anche con giocate verticali, di qualità. Tanto che l’azione dell’1-1 nasce proprio da lui, che sul pressing alto ha la personalità di servire Dumfries, trovando uno spazio verticale fondamentale per scardinare il castello difensivo di Allegri. Una prestazione diversa da quella che ci si aspetta da un portiere, ma a suo modo fondamentale.