L’attacco dell’Inter si è inceppato nelle ultime settimane: appena 3 gol in 5 gare. Tuttavia il reparto offensivo nerazzurro vive difficoltà ben più profonde. Che porteranno a decisioni drastiche nei prossimi mesi.
POLVERI BAGNATE – L’ultimo mese di stagione vede un’Inter piuttosto sterile offensivamente. Da Bologna alla sconfitta casalinga con la Juventus, appena 3 gol in 5 gare per i nerazzurri. Uno di Henrikh Mkhitaryan, uno di Lautaro Martinez e uno di Romelu Lukaku (su rigore). Per il resto, tre partite senza reti, nonostante le numerose occasioni a favore. Parliamo solo di un mese, ma che riflette bene le difficoltà vissute dall’attacco dell’Inter in questa stagione. Soprattutto per i molteplici problemi fisici.
STAGIONE DIFFICILE – A inizio anno, Simone Inzaghi aveva le idee chiare. I titolari dovevano essere Lautaro Martinez e Lukaku. Con Edin Dzeko e Joaquin Correa pronti a subentrare. Ma quasi mai il tecnico ha avuto il reparto offensivo a completa disposizione. Basti vedere che Correa (3 gol finora) ha saltato 10 partite per infortunio. Lukaku (appena 5 gol) addirittura 18. E quindi la carretta è stata trascinata ancora dal Toro (a 17 gol in stagione) e dal bosniaco (11 reti). Tuttavia parliamo di un rendimento ampiamente insufficiente nel complesso. E che richiederà decisioni drastiche in estate.
RICAMBIO D’ARIA – Nei prossimi mesi, l’Inter dovrà ricostruire il proprio attacco attorno a Lautaro Martinez. Il numero 10, capitano a intermittenza in stagione, è infatti l’unica certezza. Per il resto, sulla carta il pacchetto offensivo rischia di essere dimezzato tra tre mesi. Lukaku tornerà al Chelsea: l’Inter intende valutare attentamente l’opportunità di un nuovo prestito, dopo questa travagliata stagione. Dzeko sta invece discutendo in queste settimane il rinnovo del contratto in scadenza a giugno. Una situazione delicata, considerando età (37 anni), stipendio (5,5 milioni annui) e rendimento (non segna dal 4 gennaio). Infine, Correa è inaffidabile dal punto di vista fisico, e considerato cedibile. L’Inter dovrà quindi risolvere i problemi offensivi ricostruendo tutto l’attacco. Stavolta però serviranno scelte lungimiranti e futuribili. Anche a costo di salutare definitivamente Lukaku e Dzeko.
L'Inter sarà protagonista anche nell'Italia di Spalletti e su questo ci sono pochi dubbi. Longhi,…
Agnese Bonfantini si apre nel raccontare alcuni momenti importanti della sua vita e carriera, anche…
Fabio Ravezzani torna sulle questioni societarie ed economiche che tengono banco in casa Inter, soprattutto…
Stefano Cecchi chiarisce su Radio Sportiva in pochissime parole la situazione del presidente dell'Inter, enunciando…
L'Inter si può godere in tutta tranquillità la sfida contro i neroverdi. Diversa la situazione…
La ‘Prima Pagina IN Edicola’ anticipa i contenuti della rassegna stampa mattutina, ovviamente solo in…