Frattesi cerca spazio, Inzaghi glielo trova? Riecco il poker all’Inter
Frattesi è pronto a diventare protagonista in maglia Inter dopo aver recuperato la migliore condizione. La mezzala romana è un elemento prezioso nel centrocampo nerazzurro, che ha trovato il suo equilibrio ma sul lungo periodo non può fare a meno del “quarto” titolare
ALTRO CHE QUARTO – La grande prestazione di Nicolò Barella in Inter-Atletico Madrid è motivo di riflessione. Quando si alza il livello della partita, il centrocampista cagliaritano adesso alza il suo e quello della sua squadra anziché nascondersi. Ma va anche detto che le giocate di Barella contro l’Atletico Madrid in Champions League risaltano per via del calo dei compagni di reparto. Male rispetto al solito Henrikh Mkhitaryan, malissimo Hakan Calhanoglu in cabina di regia. Giudizi relativi, mai assoluti. Il trio titolare ha abituato l’Inter benissimo nell’ultimo biennio. In questo discorso non è menzionato Davide Frattesi, che è il vice-Barella designato ma può anche sostituire Mkhitaryan nelle rotazioni. L’ottimo ingresso del centrocampista romano contro gli spagnoli è una buona notizia. Frattesi cambia marcia all’Inter. E lo fa con accelerazioni degne di un esterno a tutta fascia ma agendo da mezzala. Una variante tecnico-tattica importante. Soprattutto a partita in corso. Può bastare? Affatto. L’opzione Frattesi deve tornare a essere valida anche dall’inizio. E avendo ormai recuperato dal recente infortunio, il numero 16 nerazzurro si candida per una maglia da titolare tra Lecce-Inter e Bologna-Inter. In mezzo anche Inter-Atalanta e Inter-Genoa, perché nelle prossime quattro uscite di Serie A che precedono Atletico Madrid-Inter ci sarà spazio per tutti. O meglio, serviranno tutti: il miglior Frattesi non può più accontentarsi solo del ruolo di comparsa in questa Inter. Le rotazioni con Barella e Mkhitaryan adesso saranno fondamentali per arrivare nel migliore dei modi a fine stagione.