Dimarco e Correa avranno un compito importante nella nuova Inter di Inzaghi, privata di Perisic e Sanchez. I due dispongono di un bagaglio tecnico importante, che potrebbe rivelarsi utile in casi di partite chiuse o da recuperare.
VOGLIA DI RIVALSA – Federico Dimarco e Joaquin Correa sono al secondo anno nerazzurro con Simone Inzaghi in panchina. Nella loro prima stagione a Milano non hanno convinto appieno i tifosi e gli addetti ai lavori. Il primo, di ritorno dopo vari prestiti, si è dimostrato utile a partita in corso. Meno dal primo minuto. L’argentino, invece, è stato tormentato dagli infortuni, che non gli hanno permesso di giocare con continuità. Deludendo. Quest’anno avranno entrambi un compito importante. Date le partenze di Ivan Perisic e Alexis Sanchez (manca solo l’ufficialità, ndr), l’Inter ha perso quei colpi tecnici che i due ex potevano garantire, data la loro grande tecnica individuale. Se il croato ha contribuito attivamente alla fase offensiva nerazzurra, garantendo gol e assist a valanga fin dal primo minuto in campo, il cileno si è spesso rivelato importante partendo dalla panchina e risolvendo partite bloccate. Soprattutto nel biennio firmato Antonio Conte (vedi dichiarazioni).
TECNICA E COLPI – Persi loro due, ora tocca a Dimarco e Correa assumersi maggiori responsabilità in rosa. Entrambi dispongono di un bagaglio tecnico importante. Utilissimo per sbloccare partite complicate. L’esterno classe ’97, pur avendo caratteristiche differenti dall’ex compagno croato, possiede un ottimo mancino, che potrebbe rivelarsi utile nei calci piazzati – per lui un gol lo scorso anno su calcio di punizione – e nei cross. Anche in Inter-Villarreal lo ha dimostrato con l’assist per la testa di Danilo D’Ambrosio e poi colpendo la traversa nel finale. El Tucu, invece, avrà il compito di spaccare la partita, inventando giocate sopraffine e dribblando gli avversari. Il destino dell’Inter passa da loro e dalle loro giocate: con le dovute proporzioni, Dimarco e Correa possono diventare i Perisic e i Sanchez della nuova Inter di Inzaghi.
Beppe Sala, sindaco di Milano, è un vecchio cuore nerazzurro. Ma ci tiene a ribadire…
Nel documento di bilancio che il Sassuolo ha presentato, il club neroverde ha reso note…
Esteban Cambiasso è un grande, grandissimo pezzo della storia dell'Inter. Storia che ieri sera ha…
Tra i tanti commenti nel day after della vittoria da parte dell'Inter del ventesimo scudetto, è arrivato…
Massimo Moratti è fiero della sua Inter. L'ex Presidente analizza il percorso fino allo scudetto…
Proprio come in tutti i migliori film, il protagonista vive una storia travagliata, cade, si…