Raoul Bellanova è finito nei radar di mercato dell’Inter. L’esterno del Cagliari è giovane e ha doti fisiche e tecniche, ma va fatto crescere anche di testa.
OPZIONE SUGLI ESTERNI – L’Inter è alla ricerca di un sostituto di Perisic. Non in senso letterale perché per quello c’è Gosens, ma serve un esterno per completare la batteria di opzioni a disposizione di Inzaghi. Tra gli ultimi nomi usciti c’è quello di Raoul Bellanova, appena retrocesso col Cagliari. Giovane, classe 2000, presumibilmente dai costi contenuti vista la cifra a cui possono riscattarlo i rossoblù, con qualità fisiche e tecniche. Cosa ha mostrato in questa stagione?
DOTI FISICHE – Partiamo dalla sua heatmap presa da Sofascore:
Bellanova col Cagliari ha disputato la sua prima stagione in A, la seconda completa da giocatore dopo un anno in B al Pescara. In tutto 31 presenze, la maggior parte da titolare, per 2500 minuti. È destro ed ha giocato principalmente come esterno destro. A tutta fascia con la difesa a tre può esprimere al meglio le sue qualità. Il prodotto del vivaio del Milan in prims è fisicamente straripante. Alto quasi un metro e novanta, strutturato, rapido nel breve e con un grande allungo. Un esempio molto chiaro lo trovate nella sintesi di Inter-Cagliari di quest’anno. QUI a 0.22. Anche a livello di corsa complessiva il ragazzo ha dimostrato di esserci: tra i rossoblù è quinto per km percorsi con 10,027 a partita. Nessun esterno dell’Inter arriva a questi numeri, per fare un parallelo. Ma le sue qualità non sono solo fisiche.
TECNICA E TESTA – Quello che intriga di Bellanova è proprio l’insieme tra doti tecniche e fisiche. L’esterno sa portare palla con qualità ed ha un istinto a puntare l’uomo. Nel Cagliari è primo per dribbling con 1,3 a partita, secondo per passaggi chiave, secondo per occasioni da gol totali, secondo per cross e subisce 1,1 falli a partita. Ha già dimostrato qualcosa insomma, soprattutto a livello di potenzialità offensive. Ma deve ancora crescere. Ha appena iniziato a mettere in campo il suo talento, ha molto ancora da esplorare specialmente nelle soluzioni offensive e nel gioco collettivo. Soprattutto deve dimostrare una crescita di testa: per ora il suo carattere è stato il principale limite per la sua carriera. Per l’Inter sarebbe un investimento di prospettiva, su cui lavorare. Un po’ sullo stile di Cambiaso.
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