Romairone, furia sul Milan: “Secondo gol, fallo e fuorigioco! Siamo stanchi”
Giancarlo Romairone, direttore sportivo del Chievo, contesta la sconfitta per 1-2 contro il Milan nell’anticipo della ventisettesima giornata di Serie A: intervistato da Sky Sport ha segnalato come entrambi i gol rossoneri, che nel prossimo turno avranno il derby, siano stati viziati da irregolarità non notate dall’arbitro Luca Pairetto e dal VAR Federico La Penna.
ARBITRO PARZIALE – Giancarlo Romairone non usa mezzi termini dopo Chievo-Milan: «Abbiamo ancora undici partite da qui alla fine: fatecele giocare, non si può che ogni volta c’è qualcosa. Prima il tacchetto di Sergio Pellissier (contro la Fiorentina, ndr), oggi c’era una barriera a tredici metri anziché a nove sul gol e c’è un secondo gol che non c’è bisogno del VAR per annullarlo. Siccome Domenico Di Carlo e gli altri stanno facendo tutto con dignità fateci perdere le partite serenamente, meritando di perdere magari come stasera ma non tutte le volte con un episodio che farà legislatura per il futuro del VAR. Siamo stanchi. Sul gol dello 0-1 c’è la barriera più lunga del mondo, che secondo me non è possibile metterla così lontana, è una roba dal campo evidente. Sul secondo gol, oltre che esserci un fuorigioco e analizzatelo bene, c’è un fallo: non c’è bisogno di aspettare il VAR perché c’è un fallo. Dal campo l’arbitro era a cinque metri e ha deciso di non darlo, perché ci sono delle sensazioni di fallo. La settimana scorsa un nostro giocatore lanciato a rete e l’assistente alza la bandierina: siamo stanchi, mancano undici partite e purtroppo c’è tanto tempo per noi. Dobbiamo finire una stagione maledetta per tanti motivi, fatecela finire serenamente perdendo le partite ma facendocela perdere».