Audero: «Gol dello 0-2? Molto contento! Rischi calcolati»
Audero è sceso in campo nel trionfo di Lecce-Inter, per la prima volta in questa Serie A, nello 0-4 senza discussioni che riporta la capolista a +9 sulla Juventus seconda. Ecco le sue dichiarazioni appena rilasciate a Inter TV.
BENISSIMO – Emil Audero al termine di Lecce-Inter: «Devo dire che è stata una partita viva fino all’ultimo, soprattutto nel primo tempo dove loro portavano questa pressione abbastanza aggressiva e molto alta. Siamo stati bravi, nonostante un campo non perfetto che non ci permetteva di palleggiare, a trovare spazi ed essere concreti quando eravamo nella loro area. L’azione dello 0-2 partita da me? Sono molto contento, spesso proviamo questa situazione in allenamento. È stata sottolineata anche questa cosa e mi fa veramente piacere. Quest’anno è un anno importante sotto tanti punti di vista, dove uno ha la possibilità di allenarsi sempre con dei compagni di un livello superiore alla media».
POCO IMPIEGATO – Audero parla di cosa significhi non giocare sempre: «Ogni giorno uno ha la possibilità di imparare e migliorare a livello personale. È chiaro che non è facile trovare quella continuità che in un portiere è ancora più importante, perché è una questione di spazi e letture. Non avercela ogni tre-sei giorni è difficile, però proprio per questo uno deve cercare di riproporlo e metterlo nella quotidianità degli allenamenti: solo così uno riesce a farsi trovare pronto quando è chiamato. Questo anche sul discorso iniziale degli allenamenti, stare sotto pressione è un tema che spesso affrontiamo. Spesso ci lavoriamo e lo proviamo in settimana. Rischi calcolati? C’era una buona comunicazione coi compagni. Sono cose che quando vengono bene pesano tanto».