Mutu: “All’Inter Colonnese mi ha aiutato, aneddoto su Ronaldo! Moriero…”
Mutu fu portato in Italia dall’Inter nel 2000, prima di mettere in mostra le sue qualità con le maglie di Parma e Fiorentina. Nel mezzo le parentesi Chelsea e Juventus. L’ex attaccante romeno, parlando in diretta Instagram con l’ex portiere nerazzurro Frey, ha raccontato due aneddoti del suo breve trascorso a Milano
INIZI NERAZZURRI – Il racconto di Adrian Mutu a Sebastien Frey: «Francesco Moriero, quando sono arrivato all’Inter, è stato uno dei pochi che mi si è avvicinato tanto. Era uno che tutta la squadra amava, tutti lo amavano perché era un bravissimo ragazzo e uno che si faceva un mazzo così sul campo. Lui è uno che ha sempre dato tutto, poi è stato anche un grandissimo giocatore. Francesco Colonnese era il mio compagno di stanza all’Inter. Faceva gli addominali sempre, faceva la doccia e faceva gli addominali, dormiva e faceva gli addominali (ride, ndr). Lui la metteva tutta sulla quantità quando giocava all’Inter, no? Lo sa che lo amo. Per me è stato una persona importante che mi ha fatto sentir bene lì. Pensa che io stando con lui in camera non parlavo italiano all’inizio, però mi ha aiutato tanto. Poi mi ricordo tutte le cose che mi diceva: “Guarda me, io oggi marco Ronaldo“. Gli ho detto: “Secondo me ti conviene marcare un altro, sennò le figure di merda le fai tutti i giorni”. Non lo trovava mai, trovava solo la maglia di Ronaldo, la palla mai. Lui diceva: “A me la palla non interessa, mi interessa l’uomo”. Era un fenomeno (ride, ndr)».