E fu a Madrid che l’Inter ritrovò il suo vero undici! Pochi dubbi
L’Inter ha praticamente già la formazione fatta contro l’Atletico Madrid. Un solo dubbio, si fa per dire, per Simone Inzaghi in vista del ritorno di Champions League.
VERSO MADRID − A tre giorni da Atletico Madrid-Inter, oggi i nerazzurri si sono allenati sotto la pioggia di Appiano Gentile. Lavoro di scarico per chi ha giocato ieri a Bologna e da domani si inizierà a fare sul serio. Ma che Inter si vedrà al Civitas Metropolitano? Rispetto alle ultime uscite, dove Inzaghi ha variato parecchio anche perché obbligato da infortuni e squalifiche, a Madrid dovrebbe ricomporsi l’Inter dei titolari/titolarissimi. L’infermeria, a parte i lungo degenti Sensi e Cuadrado, si è svuotata anche bisognerà aspettare gli esami strumentali per capire meglio le condizioni sia di Arnautovic che di Carlos Augusto, usciti acciaccati dal Dall’Ara. Per il ritorno di Champions League, Inzaghi si affiderà nuovamente all’Inter ideale, con pochi veri ballottaggi da risolvere.
DI NUOVO − L’Inter ideale è quella composta ovviamente da Sommer tra i pali, che ieri ha raggiunto il diciassettesimo clean sheet in campionato. In difesa, Pavard rientrerà tra i titolari a completare la retroguardia insieme ad Acerbi e Bastoni. Quest’ultimo ha disputato a Bologna un’altra gara straordinaria confezionando l’assist per il gol decisivo di Bisseck. A centrocampo, recuperato a pieno Calhanoglu, Barella e Mkhitaryan saranno le due mezzali a girargli attorno. Sulle fasce Dimarco dentro dopo Bologna e a destra verso l’unica bagarre con Dumfries e Darmian a giocarsi una maglia dal 1′. Probabile si vada con l’italiano. In avanti, Inzaghi ritrova la coppia Thuram-Lautaro Martinez, che non si vede proprio dal primo tempo della gara d’andata.
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez.