Madonna ha parlato dopo l’ampia vittoria della Primavera in Inter-Napoli per 5-0. L’allenatore si è soffermato sul momento dei nerazzurri, sulla posizione di Gnonto e sull’impatto di Satriano. Di seguito le sue dichiarazioni ai cronisti presenti fra cui l’inviato di Inter-News.it, Daniele Berardi”
SVOLTA DELLA STAGIONE – Armando Madonna ha presentato la vittoria nerazzurra in Inter-Napoli. Domanda dell’inviato di Inter-News.it, Daniele Berardi: «Vittoria larga e meritata. La rimonta di Firenze è una di quelle che cambiano la stagione? Si, cambiano, perché abbiamo fatto un primo tempo proprio brutto, eravamo sulle gambe. Non so se era per il lavoro che abbiamo fatto. Nel secondo tempo, però, siamo usciti con personalità. Ci sono uscite 3-4 giocate e da lì si sono sbloccati. Questa è la consapevolezza che devono prendere i giocatori. Tante volte sono in fiducia e fanno la prestazione, ma alla prima difficoltà vanno in crisi. Invece oggi siamo partiti subito bene, ci sono riusciti 3-4 giocate di qualche calciatore. Alla fine sono quelle che servono per vincere le partite; abbiamo lavorato di squadra e fatto le cose fatte bene».
TECNICA AL SERVIZIO DELLA SQUADRA – Armando Madonna si è soffermato anche sulla posizione di Gnonto: «Willy era un paio di settimane che lo provavamo da mezzala e cercavamo di trovargli una posizione diversa dai due attaccanti. A Firenze è entrato da esterno di sinistra e ha cambiato la partita. E’ un giocatore imprevedibile, ma giocando da seconda punta manca un po’ di fisicità e attacco alla profondità. Invece lì è un ragazzo intelligente che sa giocare a calcio. In qualsiasi posizione la metti, la partita la porta a casa. Tecnicamente è bravo. Mi serviva un uomo che faceva salire la squadra. Lui è bravo nel collegamento tra attaccanti e centrocampisti è bravo. Si deve sacrificare un po’ di più, ma può giocare lì, come da trequartista e da punta».
NUOVO ACQUISTO – Armando Madonna e l’impatto di Satriano con la maglia dell’Inter Primavera: «Non so se può essere arruolato per la Youth League, ma penso di si. Lo conosco poco, ha fatto 4-5 allenamenti con noi. Volevamo vederlo in partita. Ha voglia, calcia bene, è uno che gioca per la squadra, non è un solista. Abbiamo visto un paio di conclusioni importanti: sicuramente si è inserito bene».
La 'Prima Pagina IN Edicola' anticipa i contenuti della rassegna stampa mattutina, ovviamente solo in…
Toni non è rimasto sorpreso dal crollo verticale della Juventus, sprofondata a -25 dall'Inter. L'ex…
Cavasin non usa mezze misure nel mettere a confronto Inter e Juventus. L'allenatore, ospite questa…
Continua a prendere forma la nuova Champions League, che dalla stagione 2024-2025 sarà allargata a…
I diffidati che dovessero ricevere un'ammonizione nel prossimo turno di Serie A salterebbero l'ultima giornata,…
L'Atalanta domani sfiderà la Juventus nella finale di Coppa Italia, poi mercoledì 22 sarà impegnata…