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Inter-Juventus e l’importanza di segnare in determinati momenti

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Inter-Juventus finisce 2-0 per i nerazzurri, ma il passivo poteva (doveva?) essere più ampio. La squadra di Conte ha tuttavia indovinato i momenti perfetti per segnare.

MICRO-MOMENTI – Ci sono diverse teorie su quali siano i momenti migliori per segnare, e Inter-Juventus risponde a una di queste. Perché entrambi i gol con cui i nerazzurri battono i bianconeri arrivano in momenti a loro modo topici della gara. Gli uomini di Antonio Conte sono stati bravi anche a leggere i ritmi emozionali della sfida, affondando i colpi (col senno di poi) con tempismo perfetto. Sia in attacco, sia in difesa, dove la solfa monotona dei bianconeri non produce reali sussulti.

INIZI – C’è chi ritiene che per annichilire l’avversario sia meglio segnare a ridosso dell’intervallo, quando la mente è ormai vicina all’anelato quarto d’ora di riposo. Ieri sera l’Inter, invece, colpisce proprio nei momenti opposti. Il primo gol arriva a sessanta secondi dal possibile vantaggio della Juventus. I bianconeri erano partiti bene, e la rete (poi annullata) di Cristiano Ronaldo sembrava suggellarne l’entusiasmo. Ma il gol di Arturo Vidal ribalta completamente la situazione, piazzando il primo montante alla squadra di Andrea Pirlo. Dal possibile svantaggio al reale vantaggio, un contrasto che scuote profondamente l’Inter. Che nel resto del primo tempo trova sicurezza minuto dopo minuto, avvicinandosi al gol in diverse altre occasioni.

SECONDO AVVIO – Il primo tempo si chiude 1-0, ma avrebbe potuto essere anche 3-0. Una sola rete di differenza è insufficiente, e se la Juventus avesse iniziato la ripresa come la prima frazione, forse avremmo visto un’altra gara. In effetti, anche nel secondo tempo i bianconeri iniziano a trazione offensiva. Fino a che Alessandro Bastoni non trova un lancio che rompe le linee della Juventus, e anche l’inerzia della gara. Il 2-0 di Nicolò Barella arriva “solo” al 52′, ma è forse ancora più inaspettato del primo (considerando anche com’era schierata la Juve). In sintesi, non solo è importante segnare, ma conta farlo anche al momento giusto, in certe gare. Questa non è tuttavia una scienza esatta, e la poca precisione dei nerazzurri davanti alla porta pesa non poco sul risultato finale. Inter-Juventus rappresenta tuttavia un importante passo avanti nel processo di maturazione della squadra di Conte.

Pubblicato da
Riccardo Buson

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