Spalletti-Inter, fiducia a tempo e un obbligo. Marotta risolve i casi – CorSera

Luciano Spalletti è, da poco più di ventiquattro ore, nel centro del mirino a causa dell’eliminazione dell’Inter ai tiri di rigore contro la Lazio nei quarti di finale di Coppa Italia. Diversi tifosi chiedono l’esonero dell’allenatore toscano ma il quotidiano “Il Corriere della Sera”, in un articolo a firma Guido De Carolis pubblicato sul sito internet, sostiene che difficilmente Giuseppe Marotta cambierà guida tecnica prima di fine stagione.

FIDUCIA MOMENTANEA – Luciano Spalletti non rischia l’esonero, salvo cataclismi. Come spiega il quotidiano “Il Corriere della Sera” l’Inter non prenderà decisioni drastiche sul futuro del tecnico finché la squadra rimarrà con un discreto vantaggio sul quinto posto, dato che è obbligatorio conquistare la qualificazione alla prossima Champions League. Solo nel disperato caso in cui non solo il terzo posto occupato al momento, ma pure il quarto, dovesse essere a rischio la dirigenza prenderebbe in considerazione l’idea di un immediato divorzio: la fiducia verso Spalletti si è indebolita dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia contro la Lazio, ma ora c’è la necessità di mantenere saldo il gruppo e arrivare fino a fine stagione, quando sarà il momento dei bilanci.

RILANCIO – Proprio per questo motivo ora la palla passa a Giuseppe Marotta: il nuovo Amministratore Delegato dell’area sportiva dell’Inter sa affrontare momenti delicati come questo e deve cercare di difendere quanto costruito sin qui per poi programmare il futuro: la posizione di Antonio Conte è impraticabile ora, potrà diventarlo solo a luglio perché il tecnico è in causa col Chelsea e non ha intenzione di prendere una squadra in corsa. A Spalletti il compito, non facile, di tirare l’Inter fuori dai guai e recuperare alcuni giocatori, da Ivan Perisic dopo la richiesta di cessione a Radja Nainggolan che ha tradito lo stesso allenatore (che aveva preteso il suo acquisto) e in caso di ulteriore fallimento creerà non pochi problemi al tecnico toscano.