Longhi dice la sua in merito ai rumors sulla cessione di Dumfries dall’Inter. Il giornalista, intervenuto nel corso della trasmissione “Microfono Aperto”, valuta le ultime prestazioni del centrocampista, mettendolo a confronto con Hakimi, suo predecessore sulla fascia destra nerazzurra.
PASSO INDIETRO – Bruno Longhi commenta le voci di mercato sulla cessione di Denzel Dumfries (vedi focus) dall’Inter. Ecco il pensiero espresso dal giornalista nel corso della trasmissione “Microfono Aperto”: «Dumfries quando giocava nel PSV Eindhoven mi aveva impressionato, aveva delle buone caratteristiche. Attaccava sulla destra, rientrava e con il sinistro la metteva all’incrocio dei pali. Agli Europei mi era piaciuto, ma ora ha fatto un passo indietro. Gioca impaurito. Quando ha l’avversario davanti passa la palla al centrocampista di fianco con un tocco elementare. Se l’Inter riuscisse a venderlo farebbe bene. Ha avuto Achraf Hakimi che era un treno ad altissima velocità. Dumfires, invece, è un giocatore molto impacciato. Le squadre che ambiscono ad essere importanti, anche a livello europeo, non possono fare affidamento su questi giocatori». Longhi conclude il intervento sulle frequenze di Radio Sportiva con l’immancabile confronto tra Dumfries e Hakimi, suo predecessore sulla fascia destra dell’Inter.
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