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Di Gennaro: «Juventus solida, Inter più avanti. Barella leader»

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L’Italia ha restituito a Inter e Juventus due stelle al top della forma: Nicolò Barella e Federico Chiesa. Antonio Di Gennaro si esprime su Tuttosport sulla partita del weekend in Serie A.

PENSIERO – Antonio Di Gennaro parla così di JuventusInter: «Barella un punto fermo per i nerazzurri e un leader ormai definito. Il suo percorso umano è lineare fin dai tempi del Cagliari, quando era già maturo al punto da essere definito ‘un giovane vecchio’. Non si è mai montato la testa, è cresciuto di pari passo umanamente e tecnicamente. In queste due partite azzurre, tra l’altro, l’ho visto tranquillo, sereno e consapevole più che in certe gare in nerazzurro quando fa prevalere l’agnosimo. Del resto era l’unico italiano in lista per il Pallone d’Oro. L’assenza di Locatelli per la Juventus? Peserà molto! Locatelli non a caso si era rivelato fondamentale nella gara contro l’Ucraina, a Milano. Anche lui è protagonista di una grande crescita tattica: al Sassuolo giocava in modo diverso e ora sta diventando bravissimo in un ruolo tra i più delicati e importanti per una squadra. Sa giocare “lungo” e “corto” e soprattutto protegge la difesa come pochi. Sono curioso di vedere come Allegri, nel caso in cui non recuperasse, lo sostituirà».

Juventus-Inter, le chiavi del match

 

SFIDA – Il giornalista ha continuato: «Acerbi come Chiellini in Nazionale? Tieni conto che lui ha anche vissuto una storia personale che impatta molto sul percorso di vita. A questo, adesso, abbina una grande sicurezza tecnica. Le due cose, insieme, gli permettono di acquisire un gran peso nel gruppo interista e in quello azzurro. Con le dovute differenze tecniche e personali, la figura in campo e nel gruppo è un po’ quella. È sicuramente uno dei leader. Chi vince domani? Ah, domanda da un milione di dollari. L’Inter è sicuramente più avanti e ha maggiori soluzioni, la Juventus sa essere solida. Ma è evidente che dovrà fare qualcosa in più rispetto, ad esempio, alla gara contro la Fiorentina. Ma Allegri lo sa bene, così come sa che gli esterni dell’Inter sono molto pericolosi in spinta e che i centrocampisti nerazzurri, da Barella a Mkhitaryan, sanno inserirsi molto bene per finalizzare. Son molto curioso di vedere come la Juve preparerà questa partita, perché sono convinto che comunque l’iniziativa del gioco se la prenderà l’Inter».

fonte: Tuttosport – Stefano Salandin

Pubblicato da
Emanuele Rossi

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