Compagnoni avverte l’Inter del pericolo rappresentato dal Verona, in arrivo a San Siro. Il giornalista, intervenuto negli studi di Sky Sport 24, dettaglia il suo pensiero sulle caratteristiche di Correa, riportando in auge il nome di Lukaku.
PERICOLO TUDOR – A San Siro andrà in scena una partita tutt’altro che scontata secondo Maurizio Compagnoni: «Credo che l’Hellas Verona possa definirsi una rivelazione, se non la rivelazione, di questo campionato. Perché con Igor Tudor è migliorato in tutto rispetto alla passata stagione, già ottima con Ivan Juric in panchina. In questo momento è un avversario scomodissimo per l’Inter. Il Verona è una squadra che ha vissuto alti e bassi, ma più alti che bassi. Inter-Verona è una partita fondamentale per il campionato dell’Inter, perché è piena di insidie».
PARTNER IDEALE – Compagnoni, dopo aver detto la sua su Lautaro Martinez (vedi dichiarazioni), spiega meglio il suo pensiero sull’altro attaccante argentino dell’Inter: «Per quelle che sono le caratteristiche di Joaquin Correa, avrebbe reso meglio nella passata stagione all’Inter. Sarebbe stato il partner perfetto di Romelu Lukaku. Il talento di Correa non si discute, ma per quelle che sono le caratteristiche dell’attacco nerazzurro sarebbe andato meglio con Lukaku che con gli attuali compagni in rosa. Sia Edin Dzeko sia Lautaro Martinez non hanno le caratteristiche di cui ha bisogno Correa».
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