Fiorentina-Inter è terminata con la vittoria dei nerazzurri di Conte, che balzano momentaneamente in testa alla classifica in attesa del Milan, impegnato domenica con il Crotone. Handanovic e compagni dominano in lungo e in largo, soffrendo il giusto, in particolare sul finire del primo tempo. Decidono il match i gol di Barella e Perisic, ma solo un ottimo Dragowski evita ai viola un passivo peggiore. Scopriamo di seguito i “Top e Flop” del match nell’apposita rubrica
BARELLA – Sblocca il risultato al 31′ con un destro a giro da applausi. Nicolò Barella è il più arrembante fin dai primissimi minuti, quando solo un grande intervento di Bartłomiej Dragowski gli nega la gioia del gol. In questo momento l’ex Cagliari è il valore aggiunto dell’Inter, nonché il più decisivo tra gol e assist. Favoloso.
HAKIMI – Nel primo tempo è impreciso, sottotono e poco determinato ma nella seconda frazione di gioco mette il turbo e non ce n’è per nessuno. Da una sua discesa palla al piede nasce il gol del raddoppio nerazzurro, siglato da Ivan Perisic. È una continua spina nel fianco per la retroguardia della Fiorentina. Imprendibile.
PERISIC – Anche il croato nel primo tempo non convince: si vede poco e quelle poche volte che prova a sfondare non trova mai la spinta necessaria. Nel secondo tempo entra in campo con tutt’altro atteggiamento: corre tantissimo, arriva agevolmente in porta e trova il gol su assist di Hakimi. Determinante.
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