L’Inter Primavera perde con il risultato di 3-2 la terza giornata del gruppo D di UEFA Youth League contro il Salisburgo (vedi tabellino). Gabriele Vedovati è il migliore con 8, ma il primo tempo pesa troppo. Le pagelle del match.
Calligaris 5.5: Rientra tra i pali dopo i problemi fisici del weekend e si vede passare la palla del secondo gol in maniera beffarda. Poteva fare di più, mancati i soliti riflessi.
Aidoo 5: In bambola completa nel primo tempo, viene subito sostituito ed è meglio così.
dal 58′ Miconi 6.5: In fase di spinta è incredibilmente efficace. Grinta da vendere e qualità, buonissimo ingresso.
Stante 6: Nel primo tempo è in difficoltà come tutti gli altri, ma regge la baracca come può e nella ripresa richiama all’arrembaggio.
Matjaz 5.5: Poche responsabilità sui gol subiti, forse l’unica sul primo di Daghim che sposta la palla velocemente e tira in area senza essere contrastato.
Motta 6: Molto meglio del terzino titolare dell’altra fascia. Sostituisce egregiamente il titolare Cocchi squalificato.
dall’80’ Stabile S.V.
Bovo 5: Nel momento di massima spinta dell’Inter sbaglia ogni tipo di passaggio. Lui è l’unico che non cambia mai ritmo, annega davanti alla velocità del Salisburgo ed è un danno per le possibili ripartenze nerazzurre.
Stankovic 6: Niente di eccezionale oggi dal suo destro, anche se fa meglio del compagno di centrocampo. Lotta e fa partire l’azione del primo gol con la verticalizzazione per Kamate.
Di Maggio 5: Ha giocato? Domande lecita, che probabilmente si farà anche Chivu nei prossimi giorni. Uscito al 45′ per disperazione dell’allenatore.
dal 46′ Spinacce 7: Da inizio stagione non si vedeva così in palla. Colpo di testa che porta al miracolo del portiere del Salisburgo, tiro di sinistro che finisce di poco alto e gol con un pallonetto perfetto. L’arma in più della partita di oggi.
Kamate 6: Fa l’assist in profondità per Vedovati, ma l’errore a inizio secondo tempo in area piccola è da matita rossa. La storia della partita sarebbe stata completamente diversa.
Sarr 6.5: In appoggio è fondamentale, fa il suo lavoro e fa espellere il capitano del Salisburgo, ma manca negli ultimi 15 metri. Prestazione atipica dove avrebbe potuto fare di più con tutti i cross di Vedovati.
Quieto 6: Gioca benissimo nel secondo tempo e l’Inter si affida a lui per le ripartenze più pericolose. Chivu lo cambia nel suo momento migliore, ma chi entra al posto suo fa benissimo.
dal 58′ Vedovati 8: Il man of the match in assoluto! Segna con un sinistro ad incrociare il primo gol in Primavera, sforna una quantità di cross indicibile che vengono sprecati dagli attaccanti. Le occasioni più grandi arrivano dal suo sinistro. Cattivo, convinto e leone vero in campo a differenza di chi si trova davanti sulla fascia austriaca. Segnale diretto a Chivu: per il futuro c’è anche Gabriele e sembra essere pronto!
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