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Inter Primavera, non basta mezz’ora con l’uomo in più: vince il Salisburgo

Inter-Salisburgo UEFA Youth League

Finisce 2-3 Inter-Red Bull Salisburgo per la terza giornata del Gruppo D di UEFA Youth League. Dopo il primo tempo, chiuso dagli austriaci in vantaggio di due gol, non basta la superiorità numerica per mezz’ora.

INTER-SALISBURGO, SECONDO TEMPO – Subito un cambio per l’Inter, con Matteo Spinaccè al posto di Luca Di Maggio del tutto fuori partita. Issiaka Kamaté al 49′ ha la palla buona per accorciare le distanze, su cross da sinistra sbaglia la deviazione nell’area piccola. Passano quattro minuti e Daniele Quieto si inserisce centralmente calciando male alto. L’Inter dà segnali di ripresa, il Salisburgo non è più continuo come nel primo tempo. E al 63′ arriva l’episodio che cambia molto gli equilibri: Amadou Sarr lanciato in profondità sfrutta un errore di Marcel Moswitzer, che lo sgambetta facendolo cadere quando si sta lanciando in porta. È fallo con chiara occasione da gol, espulso il difensore centrale e capitano del Salisburgo. Proprio Sarr a metà ripresa ha la palla buona per dimezzare lo svantaggio, di testa non centra lo specchio. Ma al 74′ Kamaté sfrutta la superiorità numerica, apre sulla sinistra per il subentrato Michele Vedovati che entra in area e incrocia per l’1-2. Quattro minuti più tardi occasione del pareggio per Spinaccè, si gira in area e calcia alto. Sempre Spinaccè di tuffo in testa su cross di Vedovati chiama al miracolo Salko Hamzic, poi fa fallo ed è ammonito. Si rivede il Salisburgo all’83’, punizione di Jano Zeteny e girata a lato di Adam Daghim. Proprio al 90′ Spinaccè dal fondo gira per Sarr, sinistro alto. Ma in contropiede il Salisburgo (94′) chiude la partita pur essendo in dieci, assist a destra per il subentrato Benjamin Atiabou e il suo tiro lascia immobile Alessandro Calligaris. E rende ininfluente il pallonetto di Spinaccè al 96′ per il 2-3.