L’Inter vince al 79′ contro il Genoa con il risultato di 2-0. Cristian Chivu la decide con i cambi, Luca Di Maggio segna ed è il migliore. Le pagelle della nona giornata del Campionato Primavera 1.
Calligaris 6: Il Genoa si rende pericoloso prima del 79′, ma non prende mai la porta. L’estremo difensore nerazzurro deve solo guardare la partita.
Aidoo 6: In difficoltà in fase difensiva, meno in quella offensiva. Il più pericoloso nel primo tempo è lui, Sarr non lo aiuta dietro perché non rientra mai.
– dal 55′ Nezirevic 6: Buonissimo il suo ingresso, fa poco meglio di Aidoo e l’Inter trova il suo equilibrio con lo svedese.
Stante 6: Bornosuzov è un cliente difficile, sulle palle alte il difensore perde spesso i duelli. La squadra però chiude con un clean sheet.
Matjaz 6.5: Le sue uscite palla al piede ricordano quelle di Alessandro Bastoni. Impeccabile in chiusura, un treno quando oltrepassa la sua metà campo.
Cocchi 6.5: Suo è l’assist decisivo per la vittoria dell’Inter. Cross perfetto dopo l’angolo respinto per Zuberek. Fortunatamente trova l’inserimento di Di Maggio che non sbaglia di testa.
Akinsanmiro 6.5: Fino all’82’ sbaglia tanti passaggi, la sua partita è da insufficienza ed è difficile senza l’aiuto di un esterno in fase difensiva. Segna però il gol che chiude la gara con un inserimento da dietro, perfetto!
Stankovic 6: Si abbassa troppo in cabina di regia, Agostini lo voleva portare lì e ci è riuscito. Ci prova dalla distanza quando riesce ma non è pericoloso.
Berenbruch 7: Il migliore in campo prima dell’ingresso di Di Maggio. Estro, tecnica e palla attaccata al piede che gli permette nello stretto di creare pericoli. Recupera palloni e dà la possibilità a Sarr di concludere, l’attaccante cade davanti alla porta nel primo tempo.
– dal 55′ Di Maggio 7: Entra e si sposta sulla trequarti, dà dinamismo al centrocampo e decide la partita con un colpo di testa perfetto. La sua altezza non lo aiuta, ma la cattiveria e la convinzione che mette in quel pallone gli permettono di segnare.
Sarr 5: Da esterno non funziona proprio. Non rientra ad aiutare Aidoo lasciandolo solo, in attacco si accentra troppo e non prende mai palla. Fantasma!
– dal 78′ Owusu S.V.
Spinacce 4.5: In assoluto il peggiore in campo. Non tocca un pallone nel primo tempo, nel secondo lo vede ma sbaglia davanti a Calvani la prima vera occasione dell’Inter. Di sinistro tira centrale in area di rigore, poi esce. Bocciato da Chivu.
– dal 78′ Zuberek 7: A poche settimane dal suo ritorno in campo fa vedere perché Chivu lo aspettava così tanto. Trasforma un pallone non giocabile in oro lavorando con il suo fisico e lasciando ad Akinsanmiro un cioccolatino per il 2-0. Sul momentaneo 1-0 la sua presenza attira il difensore del Genoa e permette a Di Maggio di colpire in solitaria.
Quieto 5.5: Cerca di trovare gli spazi per far male, non ci riesce come suo solito. Prestazione strana e incolore per l’esterno dell’Inter.
– dal 71′ Diallo 6: Si fa vedere solo nel finale con un dribbling sulla linea del fondo, niente di più dal canadese.
Chivu 8: Agostini gli rende la vittoria difficile chiudendosi e cercando le ripartenze con Romano e Bornusozov. L’Inter non trova gli spazi, gli attaccanti sono completamente fuori dal gioco. Chivu però cambia tutto inserendo Di Maggio sulla trequarti e Zuberek in attacco. Il primo segna di testa proprio al centro dell’area di rigore dove prima non c’era nessuno, il secondo fa l’assist del 2-0 inventandosi una giocata da fenomeno. Il tecnico nerazzurro dimostra maturità, la sua squadra anche aspettando il momento giusto per portare a casa i tre punti.
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