L’Inter deve completare l’attacco con una quarta punta in grado di allungare la panchina a disposizione di Inzaghi. E magari non far rimpiangere Lukaku quando sarà necessario sostituirlo dal 1′ oppure a partita in corso. Negli ultimi giorni sono stati ipotizzati tanti nomi interni ed esterni alla rosa nerazzurra, ma forse si è persa di vista la vera priorità
QUARTA PUNTA – Il mercato dell’Inter non è ancora partito del tutto e non partirà finché non verrà fatto spazio in rosa. Tanti gli esuberi da piazzare, dai più noti a quelli “sconosciuti” (vedi focus). Si parla sempre della quarta punta, ma a che pro? L’Inter oggi non sa ancora se avrà una terza punta semi-titolare come Alexis Sanchez (vedi focus), inutile ragionare sul concetto astratto della “quarta punta”. Un profilo che dovrebbe essere un bomber di scorta in grado di sostituire Romelu Lukaku quando è necessario che rifiati. Almeno in teoria. Perché, a prescindere dalla terza punta, la quarta sarà il vice-Lukaku. Un ruolo importante per completare la rosa ma oggettivamente non prioritario nei pensieri dell’Inter, oggi. Se si cerca solo un’opzione low cost, la quarta punta potrebbe essere davvero chiunque soddisfi il requisito economico. Sul mercato non esiste un alter ego di Lukaku, ma si può solo lavorare su un profilo secondario da rendere più utile rispetto all’ultimo biennio.
I NOMI IN LIZZA – Dopo una stagione portata avanti con il classe 2002 Sebastiano Esposito nel ruolo di quarta punta, l’Inter si è giocata un altro jolly casalingo. Il ritorno del più esperto Andrea Pinamonti, classe ’99 che ha fatto solo da comparsa nella stagione dello scudetto. Oggi si parla sempre meno di Pinamonti come vice-Lukaku e maggiormente dei classe 2001 Eddie Salcedo e Martin Satriano, quest’ultimo considerato addirittura “favorito”. Attaccanti acerbi e completamente diversi tra loro. Nel Monaco c’è un altro classe 2001 che potrebbe tornare utile per questo ruolo a mo’ di azzardo, Pietro Pellegri, ma da Monte Carlo è l’ex Keita Baldé il nome che più interessa a Simone Inzaghi per completare l’attacco. All’estero occhio anche a Luka Jovic (Real Madrid). In Italia, invece, più Gianluca Scamacca (1999) che Giacomo Raspadori (2000) dal Sassuolo, anche perché il neo campione d’Europa sarebbe uno spreco da quarta punta. E con Lukaku c’entra zero. Si parla anche di Andrea Petagna (Napoli), profilo che da vice-Lukaku avrebbe senso in prestito con diritto di riscatto, ma ne varrebbe la pena? Troppi nomi, pochi soldi: serve un’occasione… creativa. La nuova quarta punta dell’Inter, per ora, può aspettare.
L'avvocato Afeltra chiarisce sull'operazione Zhang-Pimco, specificando che non ci si alcun pericolo che la trattativa…
Tanti auguri al presidente Massimo Moratti. Leggenda del club, che ha portato sul tetto del…
L'Inter è al lavoro per regalare a Simone Inzaghi la spalla destra di Yann Sommer.…
Si avvicina Inter-Lazio, partita della trentasettesima giornata di Serie A. Igor Tudor ha qualche problema…
L'Inter sa bene che dovrà lavorare con lungimiranza in vista del mercato estivo. Steven Zhang…
L'Inter ha vinto lo scudetto così come i propri tifosi hanno vinto il titolo del…