Forse non è l’inizio che Joaquin Correa si aspettava con l’Inter. E’ vero i gol sono stai 4, tutti decisivi visto che sono due doppiette contro Verona e Udinese. Ma quando tutto sembrava andare in crescendo, lo stop fisico. Ora il Tucu è pronto a tornare e deve convincere tutti che è un giocatore da Inter.
QUALITA’ – Le abilità tecniche dell’argentino sono fuori discussione. Ciò che si discute è la continuità di rendimento che Correa può garantire. Prima la contusione all’anca accusata contro il Bologna, poi un piccolo problema fisico gli ha fatto saltare la Juventus e infine contro la Roma è uscito per infortunio. Insomma, nel 2022 Correa deve inanellare partite consecutive aiutando la causa nerazzurra. L’investimento importante in estate c’è stato e, ora, visti i primi mesi di fuoco del nuovo anno che prevedono impegni duri uno dietro l’altro, il 19 argentino deve prendersi le sue responsabilità e scacciare i fantasmi della prima parte di stagione. L’Inter e Inzaghi lo aspettano (vedi articolo) e il 2022 deve essere l’anno della sua consacrazione. Ai nerazzurri servono sempre forze fresche e campioni.
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