Cavani riflette sull’Inter: ha un piano preciso. Icardi al Napoli con i soldi di Pepé – SI

Cavani è il nome più importante per “rimpiazzare” l’eventuale mancato arrivo di Lukaku all’Inter, ma la trattativa si complica: Alfredo Pedullà a “Sportitalia Mercato” su Sportitalia dà i dettagli della frenata del primo e delle nuove ipotesi per l’addio di Icardi

RIFLESSIONE CAVANI – Con Romelu Lukaku che sta per sfumare in direzione Juventus (vedi articolo), l’Inter pensa ad altre operazioni in attacco. Le riflessioni di Edinson Cavani non equivalgono a una chiusura totale, ma a uno scrupolo del classe ’87 uruguayano nel volerci pensare in questi giorni a venire: la sua strategia è arrivare al 30 giugno 2020 a scadenza di contratto per scegliere la destinazione migliore, magari in Cina a 20 milioni di euro netti annui, ma gli sono arrivati messaggi diretti da Diego Godin sull’ipotesi Inter. Al momento non c’è una trattativa tra Inter e Paris Saint-Germain, bensì solo una riflessione da parte di Cavani.

ICARDI AL BIVIO – Non solo acquisti, anzi. Per cedere Mauro Icardi l’Inter non scende sotto i 70 milioni, quindi la Roma dovrebbe aggiungere 50 milioni cash in uno scambio con Edin Dzeko, di cui l’Inter non accetta la valutazione giallorossa di 20 milioni, semmai arriva a 15 milioni perché a gennaio lo può bloccare e portarlo a Milano a parametro zero nell’estate 2020. Difficile pensare che la Roma possa dare un conguaglio del genere all’Inter per Icardi, mentre il Napoli, che aveva messo 80 milioni sul piatto del Lilla per Nicolas Pepé (finito all’Arsenal), se arrivasse il sì di Icardi alla destinazione azzurra, quei soldi li spenderebbe per il classe ’93 argentino dell’Inter. Oltre all’ipotesi Italiana, Roma o appunto Napoli, par Icardi resta possibile la pista PSG qualora si convincesse ad andare all’estero, anche se al momento non sembra una scelta caldeggiata.