VIDEO – Bayern Monaco-Inter 0-2: le migliori partite del decennio (#1)
Inter-News.it ripercorre l’ultimo decennio della storia dell’Inter, iniziato con un Chievo-Inter (0-1) e conclusosi con Inter-Genoa (4-0). Nel decennio iniziato il 1° gennaio 2010, la migliore partita dell’Inter non poteva che essere Bayern Monaco-Inter 0-2. La finale che consegna la terza Champions League della storia nerazzurra, decisa da Diego Milito.
SUL TETTO D’EUROPA – A quasi dieci anni di distanza, non è semplice parlare di Bayern Monaco-Inter, finale della Champions League 2009/10. I nerazzurri tornano a giocare la massima finale europea 38 anni dopo l’ultima volta. Il presidente Massimo Moratti è a 90 minuti (più eventuali supplementari e rigori) dal conquistare quel trofeo che manca dal 1965. La cabala e il destino sembrano dalla parte dell’Inter, considerando che nei bavaresi è assente lo squalificato Franck Ribery. La squadra di Louis Van Gaal è comunque una corazzata, che ha in Thomas Muller e Arjen Robben i principali arcieri. José Mourinho deve invece rinunciare a Thiago Motta, espulso nella semifinale di ritorno contro il Barcellona. Il tecnico di Steubal spera di aver fatto breccia nel cuore e nella mente dei suoi, osannando il mantra: “Per noi la Champions non è un’ossessione, è un sogno”.
Diego Milito: da Principe a Re di Madrid
La finale della Champions League 2009/2010 è tante partite in una, 94 minuti (compreso il recupero) che racchiudono e sublimano la storia dell’Inter. Gli undici nerazzurri sembrano però sereni, i loro sguardi non tradiscono nessuna ansia: è l’unica soluzione per rispondere alla tipica freddezza dei bavaresi. I primi minuti di gioco sono uno scambio pari tra due pugili ben allenati e per nulla spaventati. L’Inter va vicino al gol un paio di volte, fino al 35′. Gli autori del vantaggio nerazzurro sono ancora Diego Milito e Wesley Sneijder, che per l’ennesima volta in stagione costruiscono un perfetto asse verticale. L’argentino resiste alla carica di Holger Badstuber e infila Hans-Jörg Butt sul primo palo: è 0-1 Inter! Pochi minuti, e il Principe restituisce il favore al numero 10: stavolta Sneijder la colpisce male, e Butt respinge. Il fischio che sancisce la fine del primo tempo è un sollievo enorme: mancano “solo” 45 minuti alla gloria. La ripresa si svolge sulle stesse trame del primo tempo, e al 70′ Milito sfonda la porta della storia. Lo fa, ancora una volta, a modo suo: riceve palla sulla trequarti, si avvicina all’area con un’andatura caracollante, marcato a vista dal connazionale Martin Demichelis. Entrato in area, Milito fa fuori l’avversario con una finta clamorosa, e batte ancora Butt. Per dirla con le parole di Francesco Repice, autore della radiocronaca di quella finale: “è una milinga, è un tango, è un passo argentino che lega Buenos Aires a Milano, la Coppa viaggia verso Piazza Duomo, la Coppa vede sempre più nerazzurro per merito del Principe del Bernal!”. Al fischio finale la gioia pervade ogni fibra del corpo di ogni interista: l’Inter ha vinto la Champions League! Nel video YouTube di “Solo Inter”, gli highlights della finale di Champions League 2009/2010: