Il 16 maggio del 2004 l’Inter chiudeva il suo campionato con una preziosa vittoria a Empoli che consentiva ai nerazzurri di qualificarsi alla successiva Champions League, grande protagonista Adriano, autore di una doppietta
A volte la storia, soprattutto quella del campionato di calcio, può essere ripetitiva. Probabilmente (a meno che non si vinca a Napoli domenica) l’Inter cercherà di chiudere il discorso Champions nell’ultima giornata di campionato in casa contro l’Empoli, esattamente come nel campionato 2003/04 con la differenza che la partita decisiva si giocava in casa dei toscani. L’Inter di Alberto Zaccheroni aveva agguantato il quarto posto fondamentale per la Champions vincendo lo scontro diretto col Parma la giornata precedente, con la vittoria per 3-2 contro l’Empoli conservò la posizione guadagnandosi il diritto di disputare la massima competizione continentale: decisivo Adriano, autore di una fantastica doppietta.
DESTINI OPPOSTI A EMPOLI- Al Castellani si giocano due diversi obiettivi, l’Inter per blindare il quarto posto, l’Empoli per sperare nella salvezza. C’erano i presupposti per una partita emozionante e così fu, finì 3-2 per i nerazzurri capaci di reagire allo svantaggio subito nel primo tempo. Parte infatti forte l’Empoli che al 16′ segna con Lucchini (grande coordinazione di sinistro) il gol che gli regalerebbe la salvezza, ma l’Inter non barcolla e sul finale di primo tempo trova il pareggio con Adriano, di testa su punizione battuta da Kily Gonzalez. Nella ripresa Zaccheroni manda in campo Recoba ed è il cambio che dà la svolta al match, l’uruguagio infatti, appena entrato in campo, mette in porta un calcio di punizione dei suoi portando in vantaggio l’Inter che dopo pochi minuti triplica portandosi sul 3-1 grazie a una grande azione personale di tutta tecnica e potenza di Adriano. L’Empoli prova a reagire, ma il gol di Tommaso Rocchi per il definitivo 3-2 arriva troppo tardi, all’86’ minuto, e al triplice fischio al Castellani si vedono le lacrime dei padroni di casa, costretti a scendere in B, e la gioia dei nerazzurri che agguantano quantomeno un posto tra le grandi d’Europa dopo una stagione tribolata. La qualificazione in Champions però non basterà a salvare la panchina di Alberto Zaccheroni in quanto Massimo Moratti decise di sostituirlo con Roberto Mancini e anche questo è un parallelismo con l’oggi in quanto, almeno a quanto si dice, anche a Luciano Spalletti quest’anno non basterà la qualificazione in Champions per ottenere la conferma sulla panchina dell’Inter.
fonte video: canale GM Mile