Zhang si fa desiderare ma l’Inter ha fretta: ormai a Milano il countdown è un altro
Zhang non ha ancora rimesso piede a Milano dopo l’ultima partenza in direzione Nanchino. L’ambiente Inter non sembra particolarmente preoccupato dal countdown relativo al suo ritorno, anzi l’interesse principale al momento è per un tema di ben altro livello
ZHANG A MILANO – Il ritorno di Steven Zhang a Milano è una telenovela che ha smesso di appassionare i tifosi interisti. Il Presidente nerazzurro non si è ancora visto in Italia, nonostante le voci che girano ormai da troppo tempo sul suo volo. La precedente ipotesi “fine marzo, inizio aprile” (vedi articolo) non è stata rispettata per via di una complicazione sul viaggio Nanchino-Milano. Tra quarantena da rispettare e quant’altro, il Presidente Zhang non ha ancora preso l’aereo. L’ultima novità prevede il posticipo dell’arrivo a “fine aprile, inizio maggio”. Tutto fin troppo vago. Anzi, c’è chi assicura che già domani Zhang potrebbe essere a Milano e chi invece dubita possa sbarcare entro la prossima settimana. Non è giusto giocare a “Indovina quando?”, pertanto lasceremo cadere tutte le ipotesi. Quando Zhang sarà a Milano, lo vedremo con i nostri occhi. Prima o poi succederà.
INTER AD APPIANO – Nel frattempo la squadra, guidata da Antonio Conte, continua a lavorare no-stop con l’obiettivo Scudetto ben in vista. L’Inter che opera ad Appiano Gentile ha molta più fretta di quella attiva tra Milano e Nanchino. C’è da credere che i calciatori e tutto lo staff tecnico non stiano vivendo puù così male questo distacco della proprietà Suning con il mondo nerazzurro. Anzi. La vicinanza solo virtuale evidentemente fa bene, perché nell’ultimo periodo il gruppo-squadra si è compattato come non mai intorno a Conte e al management. Anche per questo a Milano oggi il countdown è un altro. Non tanto quello che preparerà il ritorno del Presidente Zhang – utile soprattutto per firmare i rinnovi promessi – ma quello che al momento separa la maglia nerazzurra dalla cucitura del tricolore sul petto. Quella del gruppo-squadra sembra quasi una sfida contro il tempo: Zhang tornerà a Milano prima o dopo la data più importante dell’anno nerazzurro? Ai tifosi interisti non interessa più, davvero. L’importante è che quella data possa trovare un giorno nel calendario della Serie A 2020/21. Perché dieci anni di delusioni sono ormai troppi e un’altra beffa non sarebbe sopportabile. E forse Zhang fa bene a farsi desiderare: sta andando tutto bene così a distanza, meglio temporeggiare ancora un po’…