Zazzaroni: “Con Conte messaggi poco piacevoli. Intervisto Salvo24”
Ivan Zazzaroni, direttore del “Corriere dello Sport”, è intervenuto alla trasmissione “Un giorno da pecora” di Radio 1 e ha parlato della lettera che ha indignato Antonio Conte e l’Inter, al punto da annullare l’ultima conferenza stampa
LA RISPOSTA – Ivan Zazzaroni è tornato sulla lettera di Salvo24 pubblicata sul “Corriere dello Sport”: «Penso che la pace con Conte non sia semplice, è un carattere molto particolare. Ci siamo scambiati dei messaggi “affettuosi”: io gli ho scritto e lui mi ha risposto. Cosa ha risposto? Vorrei tenerlo per me, non è stata una cosa particolarmente piacevole. Non puoi fare pace con uno così, ha anche tirato fuori il caso Mihajlovic che non c’entrava nulla e non sapeva nemmeno di cosa parlava in realtà. Qualcuno glielo ha messo in testa. Il caso Mihajlovic un giorno lo spiegheremo, appena Sinisa starà bene mi auguro che possa raccontare la verità».
L’INTERVISTA – Zazzaroni ha proseguito: «La lettera minatoria a Conte? Noi abbiamo scritto quello che ci hanno raccontato, ovvero che non era diretta a lui e che addirittura era una cartuccina dei bambini. Noi cerchiamo di fare il nostro mestiere, lavoro da 40 anni e una roba del genere non può succedere. Il rapporti con l’Inter sono sempre stati buoni e civili». Su Salvo24, ha aggiunto: «In realtà si chiama Franco ed è un amico di Fabio Canino (giudice di Ballando con le stelle, ndr). Io non ho ancora capito cosa ho combinato di male. È un linguaggio da tifosi, non credo sia un motivo per annullare la conferenza stampa. Era un momento di grande tensione per Conte, probabilmente questa cosa è stata usata come pretesto».
Fonte: Radio 1.