Zanetti si trova in Messico, dove stanotte sarà protagonista del Salon de la Fama a Pachuca, assieme a un altro ex nerazzurro come Batistuta. Il vice president dell’Inter è stato ospite del programma Jugando Claro e ha spiegato perché dal 1995 non ha più cambiato squadra.
FELICITÀ E ORGOGLIO – Javier Zanetti, vice president dell’Inter, celebra il fatto di partecipare al Salon de la Fama: «Sono molto contento, è un onore essere qui e ottenere un riconoscimento così importante. Per me è un motivo d’orgoglio, sono molto contento di essere qui. Da piccolo uno sogna sempre di giocare a calcio e a livello internazionale, io ci sono riuscito. La mia carriera ha avuto tanti bei momenti, oggi mi sono ritirato da cinque anni e ottenere un riconoscimento del genere è una grande soddisfazione».
UNICA FEDE – Zanetti poi spiega i valori che lo hanno portato a non cambiare più squadra: «Io ho deciso di difendere sempre i colori dell’Inter perché lì ho incontrato il mio posto nel mondo. L’Inter per me è stata ed è molto importante, è la mia famiglia. Oggi sono cambiati i tempi e le generazioni, però essere identificato con un club è molto bello oltre che importante. Cambiare squadra è una decisione da rispettare, io ho avuto tante offerte da grandi club ma ho sempre dato valore a quello che l’Inter significava per me. Mi ha aperto le porte quando io avevo appena iniziato a giocare in Europa, questo non lo dimentico».
Buongiorno può diventare un nome buono per l'Inter del 2024-2025, ma non è l'unico. Nell'ultimo…
Taremi ha fatto gol ieri nella vittoria del Porto sul Chaves, poco dopo la fine…
Buongiorno del Torino è uno dei nomi accostati all'Inter per la prossima stagione, ma non…
Dalla brutta prestazione dell'Inter ieri col Sassuolo c'è ben poco da salvare. Ma il quotidiano…
Il ministero dello Sport proporrà una nuova idea per controllare i conti dei club di…
Sassuolo-Inter rimarrà nei libri di storia come una sconfitta indolore per i nerazzurri. Nonostante questo…