Zanetti: “Per essere capitano necessari rispetto e lealtà. Con Del Piero…”
Intervenuto in collegamento su “Sky Sport” insieme ad altri grandi capitani come Paolo Maldini, Francesco Totti e Alessandro Del Piero, Javier Zanetti – ex capitano dell’Inter e attuale Vicepresidente del club nerazzurro – ha parlato dei suoi ex avversari e del rapporto con il padre.
CONSIGLI DA CAPITANO – Javier Zanetti, una vita da capitano, ma soprattutto da grande uomo. L’attuale Vicepresidente dell’Inter ha consigliato ai giovani calciatori come fare per arrivare, un giorno, a indossare la fascia da capitano delle proprie squadre. E, a proposito di capitani, ha anche raccontato degli scontri con due grandi rivali come Del Piero e Totti: «A un giovane, per arrivare a indossare la fascia di capitano, consiglierei come prima cosa di essere sé stesso. Poi rispetto e lealtà. Come si faceva per fermare due come Totti e Del Piero? Era difficile, ancora oggi nelle partite di beneficienza lo è. Da parte mia però c’è sempre stato massimo rispetto e massima lealtà. Con Alex ricordo che quando ci scambiavamo il gagliardetto c’era grande rispetto, poi però iniziata la partita si lottava per cercare di vincere».
RAPPORTO SPECIALE – Zanetti ha anche raccontato il rapporto speciale con il padre: «Faceva il muratore e creò una squadra di calcetto da cui ho iniziato a inseguire il mio sogno. I sacrifici che faceva mi hanno insegnato molto e sono stati un esempio per me».