Wanda Nara: “Icardi vuole restare all’Inter! Ma che bene fa? L’avvocato…”
Wanda Nara – moglie e agente di Icardi -, negli studi di “Tiki Taka – Il calcio è il nostro gioco” su Canale 5 torna a parlare della situazione del marito-assistito, ribadendo la sua volontà e facendo capire l’opinione diversa dell’Inter sul continuare insieme, in attesa di chiarire con la società
ICARDI VUOLE, MA… – Ennesima puntate della telenovela con protagonista l’ex capitano nerazzurro, Wanda Nara mette altra carne al fuoco, dando altri titoli utili, forse fin troppo contraddittori: «Il like a Radja Nainggolan non è un segnale, Mauro è contento ovviamente che la sua squadra ha vinto. Il like a Paulo Dybala? Sono amici di Nazionale (sorride, ndr). La partita l’abbiamo vista da casa insieme, in famiglia, tutti. Dovevamo vincere, abbiamo vinto e siamo felicissimi. Non siamo andati allo stadio giustamente per evitare qualunque tipo di polemica in una settimana così. Scelta concordata con la società? Parlo più con Beppe Marotta che con Mauro ormai (ride, ndr). Non abbiamo paura dei fischi. Stavolta non dico nulla così non viene interpretato niente, perché è una settimana particolare e difficile per noi interisti, preferisco ascoltare senza parlare. Quando si riesce a parlare in maniera seria tra le parti è una cosa positiva, io lavoro per il bene di Mauro, che vuole fare bene all’Inter e vuole restare all’Inter: io lavoro per trovare la pace. Ho scelto l’avvocato interista (Paolo Nicoletti, ndr), non l’ho portato per fare del male, ma l’ho scelto apposta interista come Mauro per fare la pace. Non ci sono polemiche da fare. La riabilitazione della figura pubblica di Icardi non è una cosa che ho chiesto, sono tante cose diverse che non sono vere, ma non è che ogni settimana posiamo smentire una cosa diversa… Se io non parlo da moglie e agente di Icardi, ma da tifosa interista che non conosce la situazione, anch’io sarei incazzata per tutte le cose che escono e dicono, ognuno racconta una storia diversa, è ovvio che la gente si incazzi, ma sono certa che il giorno che deciderà di parlare Mauro – che ha pianto, giocato ogni derby e ha segnato quattro gol negli ultimi due -, farà capire che è un campione che sente questa maglia. Qual è il bene dell’Inter nel degradare il suo giocatore più forte e più costoso sul mercato? Qual è il bene? Mauro il problema al ginocchio non se l’è inventato, esiste e se lo deve curare: in questo periodo ha dato priorità a questo perché ora non si crede importante per l’Inter, in questo momento, e si sta curando il ginocchio ventiquattro ore su ventiquattro. C’è da risolvere soprattutto questa cosa mediatica, oggi si dice una cosa e domani un’altra. Io lo ribadisco: Mauro vuole giocare e continuare la sua carriera all’Inter, speriamo si risolva».