Volpi: “Nainggolan in recupero, i tempi di recupero per Icardi. De Vrij…”
A margine dell’Inter Medical Meeting, il Prof. Piero Volpi, responsabile del settore medico nerazzurro, ha parlato delle condizioni di Mauro Icardi, Radja Nainggolan e Stefan De Vrij.
IL CONVEGNO – Queste le parole del Prof. Piero Volpi, responsabile del settore medico dell’Inter, riportate dal sito ufficiale del club nerazzurro: «Sulla scia dell’anno scorso abbiamo voluto mettere l’accento su alcuni approfondimenti importanti per quella che è l’attualità della Medicina applicata al calcio. Ad esempio le lesioni muscolari, che oggi rappresentano il 40-50% degli infortuni a cui vanno incontro i calciatori di alto livello, e la lesione del menisco laterale, che rappresenta un altro capitolo importante delle problematiche da trattare per chi lavora in questo settore. Abbiamo riunito degli esperti nazionali ed internazionali, invitando tra gli altri anche i colleghi del Barcellona, del Manchester City e del Paris Saint-Germain, che ci hanno permesso di scambiare idee e conoscenze su queste tematiche».
INFORTUNIO ICARDI – «Ha fatto una prima parte di fisioterapia, poi una fase di riatletizzazione individuale. Sta inserendosi nel gruppo, rimettendosi alla pari con i suoi compagni. Valuteremo nella prossima settimana quali saranno le sue condizioni fisiche, solo allora decideremo i tempi necessari per rimetterlo a disposizione completamente. Seguiremo il percorso normale, così come accade per ognuno dei nostri giocatori: si inizia con un lavoro individuale, poi parziale con i compagni e alla fine avviene il rientro completo nel gruppo».
INFORTUNIO NAINGGOLAN E DE VRIJ – «Nainggolan sta recuperando dal problema che ha avuto circa 15 giorni fa. Sta crescendo e stiamo completando il suo adattamento individuale. Così come per Icardi, valuteremo all’inizio della prossima settimana quando potrà tornare a lavorare completamente con il gruppo. Per De Vrij il medico dell’Olanda, con cui abbiamo un ottimo rapporto così come per tutti gli altri staff delle Nazionali, ci ha subito informato del suo fastidio. Dovrebbe però trattarsi solo di un affaticamento perché è stata eseguita anche un’ecografia che ha dato esito negativo».