Inter, Vidal sempre più vicino. Dove giocherebbe con Conte?
Il matrimonio tra l’Inter e Arturo Vidal sembra sempre più prossimo allo scambio delle promesse solenni. Il cileno sta forzando la mano in prima persona con il Barcellona (qui l’articolo): l’obiettivo è quello di riabbracciare il suo vecchio condottiero Antonio Conte. Ma dove giocherebbe nel suo undici, in caso di arrivo?
ALLIEVO E MAESTRO – La carriera di Arturo Vidal è stata indissolubilmente legata ad Antonio Conte, e questo legame potrebbe a breve ricomporsi all’Inter. Vidal incarna il prototipo del centrocampista perfetto per Conte, che l’ha modellato a suo piacimento nei tre anni vissuti assieme a Torino. Quando sorretto dalla condizione atletica, il cileno è in grado di svolgere egregiamente entrambe le fasi di gioco; abile nei compiti d’interdizione, si esalta poi quando il gioco si avvicina all’area avversaria. Con la rete ha sempre avuto un discreto feeling: tra Cile (nel Colo-Colo) e Germania (al Bayer Leverkusen), ne ha messi a segno 26 nei primi sette anni di carriera. Nei successivi tre anni sotto la guida di Conte, il numero di gol di Vidal sale a 40. Con il tecnico italiano, King Arturo diventa uno dei centrocampisti più forti e completi d’Europa e non solo.
POSIZIONE PREFERITA – Il ruolo in cui Vidal preferisce giostrare è assolutamente quello di mezzala, possibilmente in un centrocampo a cinque. In questo modo, può essere sgravato dei compiti di regia: il suo passo è diverso da quello di Marcelo Brozovic (per rimanere in casa Inter), e più simile a quello di Stefano Sensi e Nicolò Barella. Per certi versi, Vidal può essere considerato una crasi tra i due italiani neo-nerazzurri. Il cileno e l’ex Cagliari hanno le stesse doti di rottura e incursione, e si esaltano quando si trovano in una mediana affollata. Tuttavia, Vidal ha una sensibilità tecnica che appartiene più all’ex Sassuolo che al sardo. Conte non vede l’ora di poter riabbracciare il suo fedelissimo, così da compensare le lievi lacune tecniche del centrocampo nerazzurro. Inoltre, Vidal porterebbe anche una notevole dose di esperienza e leadership nella giovane rosa dell’Inter, elementi che non guastano.