Steven Zhang: «Inter, progetto a lungo termine! Ma ora ricavi dal mercato»
Steven Zhang ha rilasciato un’intervista a Sky Sport, la prima dopo l’addio di Conte. Il presidente dell’Inter spiega la scelta di Inzaghi e la necessità di dover chiudere il mercato in attivo.
LE PRIME PAROLE – Steven Zhang racconta il cambio in panchina all’Inter: «Credo che Simone Inzaghi sia un allenatore allineato con il club. Si capisce che è sempre allineato con la società, ma allo stesso tempo ha esperienza e sa come competere a livello domestico e internazionale. È un allenatore giovane con grande potenziale, se ne sono accorti tutti. Credo che ci siano tanti suoi requisiti che si sposano con noi: siamo sicuri che lavorerà bene con tutte le persone all’interno del nostro club. Allo stesso tempo spero che i tifosi gli diano tempo, supporto e passione, per guidare la nostra squadra a continuare questo percorso vincente».
L’OBIETTIVO – Steven Zhang spiega cosa l’Inter dovrà fare nella prossima stagione e non solo: «In aggiunta dovremo cercare di continuare a essere competitivi, anno dopo anno, e di vincere tante partite. Il club non deve guardare a una singola stagione, il nostro progetto è a lungo termine. Per questo bisogna fare in modo di superare i danni causati dalla pandemia, e il mercato è una modalità per ridurre i costi. Bisogna recuperare i milioni persi nelle scorse stagioni, per le mancate attività e gli stadi chiusi. Dobbiamo ridurre i costi, restando però competitivi, e ottenere ricavi dal mercato».
NESSUNO SMANTELLAMENTO – Si è parlato, soprattutto in relazione all’addio di Antonio Conte e all’eventuale cessione di Achraf Hakimi, che l’Inter stia ridimensionandosi. Steven Zhang smentisce questo: «L’obiettivo per la prossima stagione è essere competitivi, ambire al massimo. Speriamo di fare meglio e andare più avanti a livello internazionale: è importante, per un club come l’Inter, competere a livello nazionale e internazionale. Anche per la situazione economica».