Primo Piano

Spalletti: “Inter, differenza di trattamento. Fuori? Rimasto sorpreso”

Condividi

Luciano Spalletti si è presentato nella sala stampa dello Stadio Giuseppe Meazza di Milano. L’allenatore nerazzurro ha risposto alle domande dei giornalisti presenti nel post partita di Inter-Eintracht Francoforte, ritorno degli ottavi di finale di Europa League.

ELIMINAZIONE BRUTTA – «Più facile senza tutte le assenze? Penso che sarebbe stato difficile ugualmente, se poi la inizi così e vai a crearti quelle complicazioni come ci siamo creati stasera da soli. Anche nel secondo tempo la squadra ha proseguito un po’ nel metterci cuore e anima ma nel perdere anche lucidità, cioè ce la mette tutta e fa vedere di essere impegnata al massimo però ragiona poco. È stato così, a questi livelli qui e in queste competizioni bisogna saper fare più cose, non è che se ne fai bene una poi ne perdi un’altra. Noi, nel tentare di forzare qualcosa, abbiamo perso tantissime volte palla e abbiamo messo criticità nello sviluppo del gioco e nella velocità. L’impegno c’è stato, però poi bisogna fare delle scelte corrette oltre a impegnarsi. Firmare per il quarto posto ma fuori dalle coppe al 15 marzo? Non lo so, il percorso lo si inizia fiduciosi e poi si va a vedere dove siamo stati obbligati a fare delle soste, o a valutare quello che è successo. È il lavoro stesso e la strada che percorri che ti dice come sarà quella successiva, noi è vero che siamo usciti da delle competizioni però quella di stasera non me l’aspettavo, dal punto di vista dell’atteggiamento, le altre possono succedere e capitare per la piccola differenza che si è verificata. Questa sera mi aspettavo che la squadra fosse più matura per affrontarla nella maniera giusta, per cui mi ha sorpreso lo sviluppo: se devi fare un chilometro e dopo cinquanta metri hai un intoppo diventa tutto più difficile. Non so che cosa ci si possa aspettare o che cosa poi si possa credere di andare a prendere a questo punto del campionato, secondo me siamo nella classifica grossomodo che dovevamo essere, perché poi anche nelle altre squadre vedo un po’ di disparità per come si è trattati. Bisognerebbe entrare a fare delle valutazioni, poi potrebbe sembrare che uno vada a difendersi ma io mi prendo tutte le responsabilità e le colpe per quello che ci succede. Nel discorso di quella che è la classifica non c’è niente di strano, ma vedo delle differenze di trattamento ed è sempre stato così».

Pubblicato da
Riccardo Spignesi

Articoli recenti

Gudmundsson-Inter, che corsa! Entra in scena un’altra big italiana

Si allarga la corsa a Gudmundsson del Genoa. Oltre l'Inter e la Juventus, entra in…

7 Maggio 2024 - 10:10

L’Inter ora fa tappa a Frosinone: cosa farà Inzaghi? Le indicazioni

L'Inter ora affronterà il Frosinone in campionato, partita in programma venerdì sera alle 20.45. Inzaghi…

7 Maggio 2024 - 9:53

Trevisani: «Thuram? Ce ne sono tanti altri all’Inter che venderei prima!»

Trevisani non ha dubbi sulla stagione pazzesca di Marcus Thuram con la maglia dell'Inter. Dice…

7 Maggio 2024 - 9:17

Zoff: «Inter, campionato straordinario! Di Gregorio? 2 punti di forza»

A parlare del campionato dominato dall'Inter e di Michele Di Gregorio, oggi al Monza, l'ex…

7 Maggio 2024 - 8:56

Inter, ancora 2 feste scudetto: una post Lazio e la seconda in altra sede − TS

Una festa tira l'altra in casa Inter. Dopo l'antipasto nel derby col Milan e l'apoteosi…

7 Maggio 2024 - 8:36

Striscione Dumfries a Theo Hernandez: la proposta di Chiné − CdS

In merito allo striscione di Denzel Dumfries nei confronti di Theo Hernandez, durante i festeggiamenti…

7 Maggio 2024 - 8:11