Spalletti a Sky: “Il mio futuro? Se mi dicessero una cosa mi stupirei…”

Dopo quasi 100 minuti di sofferenza l’Inter riesce a battere l’Empoli e a conquistare il tanto agognato posto nella prossima Champions League. Il tecnico Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Sky Sport

Cosa lascia questo risultato?- “Io me l’aspettavo così, quando ti ritrovi in fondo al campionato che si era già delineato in maniera netta poi anche la partita ha un seguito del genere”.

Cosa ha tirato fuori l’Inter oggi?- “Non sono sorpreso da niente, abbiamo fatto una buona gara. E’ chiaro che c’è un doppio carico di tensione perché ci sei arrivato in questo modo, perché fai parte dell’Inter, c’è uno stadio che ha visto calciatori e vittorie vere, si aspetta che sia tutto collegato con quei momenti e ricordi là. In questa partita c’era da soffrire e mettere il cuore e i nostri lo hanno messo portando a casa un risultato meritato”.

L’Empoli scende in B- “Mi dispiace perché lì ho molti amici, ho molti legami, gli amici di tutti i giorni. L’Empoli meritava sicuramente la salvezza, altrettanto bisogna dire che l’Inter ha fatto la partita che doveva fare e per il carico emotivo che c’era viene fuori questa situazione, nel primo tempo abbiamo sbagliato i gol mantenendo la partita in bilico ed è inevitabile che questo diventa un fattore di piccoli particolari e casualità”.

Cosa è successo per il calo?- “Quando si prendono delle decisioni poi scontenti qualcuno, poi purtroppo ognuno ha il suo carattere e io ho il mio e vado ad affrontare le situazioni. Il problema viene quando lasci le situazioni in bilico, quando decidi di portare fino in fondo la decisione è difficile che il problema venga fuori, in quel momento che prendi la decisione la valuti bene. La prendi e poi di conseguenza ci debbono essere delle reazioni corrette, ma se torni indietro e metti tutto in discussione diventa poi difficile”.

Un allenatore deve fare delle cose e agire sul gruppo- “Sì, poi quando si sono prese delle decisioni ne ho fatto presente alla società, alcune decisioni si prendono tutti assieme come si fa in una società importante. Se però si comincia a delegare diventa tutto più difficile”.

Senti di dover salutare l’Inter? C’è soddisfazione o amarezza?- “Questo io non lo so, se ora mi si venisse a dire una cosa differente rimango sorpreso e mi chiedo di che si sta parlando, siamo su scherzi a parte? Alla Juventus hanno messo in discussione Allegri dopo la partita con l’Ajax, Agnelli è andato in conferenza stampa il giorno dopo dicendo che non si tocca niente e dopo una settimana ha cambiato, secondo me si può imparare da quel momento”.