Spadafora: “Partite in chiaro a buon punto. Serie A ripresa? 2 motivi”
Spadafora ha parlato delle trattative per le partite in chiaro e della ripartenza della Serie A sulla sua pagina Facebook. Il Ministro per le politiche giovanili e lo Sport spiegato lo stop al calcio a 5 e agli sport di contatto di contro alla Serie A. Di seguito le sue dichiarazioni
TEMI CALDI – Vincenzo Spadafora parla della ripresa del calcio italiano e delle partite in chiaro: «La Serie A non c’entra nulla con i centri sportivi. Ha attuato, infatti, un protocollo molto rigido che mette di fatto in isolamento tutta la squadra. Solo chi non vuole capire, fa finta di non capire. Se si parla del calcetto, si parla di milioni di persone in tutt’Italia. In questo momento, tutto ciò che non consente di garantire il distanziamento è vietato – dice Spadafora -. Quando tenevo la barra ferma sulla Serie A, mi dicevano: “Come fai a non farla ripartire?”. Ora il contrario. E’ ripartita solo perché si può adottare un protocollo molto rigido che riguarda qualche centinaio di persone. Partite in chiaro? Grazie a un bel lavoro fatto dal mio ufficio, siamo a buon punto. Ovviamente non per tutte le partite a tutte le ore. Anche qui è una partita complessa: c’è Sky, Dazn ecc. E’ difficile, ma ci stiamo riuscendo».