Spadafora: “Lavoriamo per riapertura al pubblico degli eventi sportivi”
Vincenzo Spadafora, ministro dello sport, ha tenuto questa mattina un tavolo tecnico per discutere sul ritorno del pubblico negli stadi e per le competizioni sportive. Il resoconto del Ministro pubblicato sul suo profilo facebook
SI LAVORA PER IL PUBBLICO – Spadafora conferma che il Governo e i vertici dello sport italiano stanno lavorando per garantire il ritorno del pubblico negli stadi: «Stamattina ho convocato il tavolo tecnico per la ripartenza dello Sport. Sappiamo tutti quanto conti la presenza dei tifosi, sia in termini sociali che economici, per tutte le discipline e tutte le categorie. Così come è importante garantire l’attività motoria e sportiva nelle palestre scolastiche, per tutelare il diritto alla salute e al benessere dei più giovani e la ripartenza delle attività pomeridiane delle associazioni e delle società sportive.
Alla videoconferenza hanno partecipato, il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Stefano Bonaccini, la Vice Capo di Gabinetto del Ministero per la Salute, Tiziana Coccoluto, il Vice Capo di Gabinetto del Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, Mattia Mari, il Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico del Ministero della Salute, Agostino Miozzo, il Capo Dipartimento per lo Sport, Giuseppe Pierro, il Presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli, il Segretario Generale del Coni, Carlo Mornati, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.
Per questo stiamo lavorando al fine di prevedere, nella massima sicurezza e nel rigoroso rispetto di linee guida e protocolli specifici, l’apertura graduale degli eventi al pubblico secondo formule simili a quelle previste al momento per gli eventi culturali
All’inizio della prossima settimana verranno presentati al Comitato Tecnico Scientifico i protocolli necessari e già nel prossimo DPCM, inoltre, potrebbe trovare spazio la possibilità per i Presidenti delle Regioni di valutare la presenza di un numero contingentato di spettatori per singoli eventi».