Skriniar, San Siro non fischia ma rosso pesa. Rivedibile anche il suo agente
Milan Skriniar, addio praticamente scontato a fine stagiona ma i tifosi non lo fischiano. Il rosso pesa tantissimo nell’equilibrio della partita. Intanto quasi in contemporanea alla disfatta di San Siro, ha parlato il suo agente Roberto Sistici (vedi QUI), non lasciando spazio a un possibile rinnovo.
ROSSO A SAN SIRO – Milan Skriniar in Inter-Empoli non è stato contestato, anzi, tutt’altro. Ciò nonostante, alla fine è caduto comunque nella trappola della tensione. Prima l’ammonizione per un fallo commesso su Ebuehi che tenta di superarlo con una giocata, poi l’intervento scomposto su Caputo: gamba altissima e doppio giallo che ci sta. Skriniar perde la lucidità e costringe l’Inter a giocare in dieci per più di un tempo. Fa di peggio addirittura il suo agente, Roberto Sistici, che con un tempismo rivedibile in un’intervista a Telenord scarica le colpe nei confronti del club non lasciando spazio a possibili rinnovi di contratto: «La verità è che la decisione di mettere Milan Skriniar sul mercato è stata presa quest’estate dall’Inter. Ovviamente non dal giocatore. Prima di Natale, ho comunicato all’Inter la decisione di non accettare la loro proposta. Scelta ribadita a inizio gennaio, prima della Finale di Supercoppa Italiana. Non siamo stati noi a far trapelare le posizioni nostre e dell’Inter. Visto che, con l’Inter, avevamo stabilito di gestire la cosa con la giusta riservatezza». Sicuramente evitabile considerato il momento e la contemporaneità della disfatta di San Siro.