Skriniar, Lazzari, Buffon: quando le bestemmie valgono diversamente
Come dichiarato in una nota ufficiale dal Giudice Sportivo, Manuel Lazzari è stato squalificato una giornata per bestemmie durante Inter-Lazio. Così come successe a Milan Skriniar nella stessa occasione dopo la sfida contro il Sassuolo della stagione passata. Un provvedimento, però, ancora non preso per Gianluigi Buffon.
BESTEMMIE E SQUALIFICHE – A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca. Con questo adagio popolare è necessario aprire una disamina su quanto sta succedendo nel calcio italiano con la questione bestemmie. Notizia delle ultime ore è la giornata di squalifica comminata a Manuel Lazzari per aver bestemmiato nel corso di Inter-Lazio. Il giocatore sarà quindi costretto a saltare la prossima sfida di campionato contro la Sampdoria. E fin qui, visto il regolamento, nulla di sbagliato. Come nulla di sbagliato ci fu per Milan Skriniar, reo della stessa “irregolarità” (se così possiamo definirla) durante la sfida della scorsa stagione contro il Sassuolo a San Siro. In quel caso mano più pesante da parte del Giudice Sportivo (tre giornate), ma il tutto dovuto anche a delle proteste decisamente plateali nei confronti dell’arbitro dopo un’espulsione. Anche qui tutto giusto? A termini di regolamento, sì.
DUE PESI E DUE MISURE – Ma allora qual è il punto della situazione? Cosa c’entrano Skriniar e Lazzari? Per capirlo, è necessario far entrare un altro nome in questa disamina. Quello di Gianluigi Buffon. Pizzicato per ben due volte nel commettere lo stesso gesto (la bestemmia) fatto dai suoi colleghi di Inter e Lazio. Ma, se vogliamo, anche da Bryan Cristante della Roma, anch’egli squalificato per espressioni blasfeme nella sfida vinta 1-5 dai giallorossi a Bologna. In questo caso, però, la doverosa squalifica è stata tramutata in un deferimento. È successo in occasione di Parma-Juventus (con il provvedimento che, tra l’altro, arrivò un mese dopo e non il giorno successivo al misfatto come dovrebbe di solito succedere). Un caso? Probabile. Poi arriva anche la bestemmia in occasione del gol di Lautaro Martinez in Inter-Juventus di Coppa Italia. Perfettamente udibile con l’audio del campo, come dimostrato da diversi video circolati in rete. Squalificato? Macché. A differenza di Skriniar e Lazzari (ma non solo). Nulla di nuovo sul fronte del calcio italiano.