Sileri: “Serie A, non credo che oggi debba essere sospesa a meno che…”
Pierpaolo Sileri, viceministro del Ministero della Salute, ha parlato dell’ipotesi sospensione del campionato di Serie A a seguito del caso Genoa
CAMPIONATO – Queste le parole di Pierpaolo Sileri, viceministro della Salute, riportate da “RaiSport.it” sul proseguimento del campionato di Serie A. «Se c’è una squadra con molti positivi, quella squadra ovviamente avrà dei problemi per giocare, ben diverso è avere altri positivi in tutte le altre squadre. Al momento il rischio di sospensione del campionato non c’è, perché il problema riguarda un’unica squadra».
SITUAZIONE – Sileri ha proseguito. «Se solamente una squadra ha questi problemi, bisognerà trovare una soluzione per quella squadra, se invece dovessero esserci tanti positivi in tante squadre allora il problema è più ampio. Non credo che oggi debba essere sospeso il campionato, a meno che non si trovino nei prossimi giorni altri positivi in altre squadre».
RISCHI – Sileri sui rischi di contagio giocando a calcio. «Giocare al calcio è un lavoro e comporta dei rischi, il rischio non potrà mai essere zero. Chi gioca a calcio ha un contatto fisico che pone un certo grado di rischio, i giocatori hanno accettato questo rischio. Bisognerebbe però evitare i contatti non necessari, come gli abbracci durante le esultanze».