Shakhtar Donetsk-Inter: Conte replica l’Europa League ma senza affondare
Altro pareggio europeo per l’Inter, che a Kiev non riesce a sbloccare lo 0-0. Prestazione sottotono pur con il solito dominio sterile per un’ora abbondante, poi il crollo sotto ogni punto di vista. Le scelte di Conte ispirate all’Europa League (stavolta) non pagano. Ecco l’analisi tattica di Shakhtar Donetsk-Inter
PRESENTAZIONE PRE-PARTITA
FORMAZIONE – Ecco l’undici di partenza scelto da Conte per affrontare lo Shakhtar Donetsk: Handanovic; D’Ambrosio, de Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Vidal, Young; Lukaku, Lautaro Martinez.
MODULO – Così come successo in Europa League, Conte decide di affrontare lo Shakhtar Donetsk facendo uso del 3-5-2 per cercare il predominio nella zona centrale del campo. Rispetto alle ultime uscite sparisce il vertice alto come riferimento mediano, almeno sulla carta.
Nella pagina successiva il resoconto della partita, prima delle considerazioni post-partita. Clicca qui se non visualizzi correttamente le schede.