Dalla sgambata Gzira United al vero test Salisburgo: sarà un’altra Inter?
Un’amichevole dopo l’altra, dallo Gzira United al Salisburgo. Per l’Inter il livello si alza, contro gli austriaci sarà partita vera. È possibile attenderci anche un altro tipo di squadra
IL LIVELLO SI ALZA − Goleada e tanti esperimenti. Inter-Gzira United ha permesso a Simone Inzaghi di mixare un po’ la sua squadra inserendo giocatori a caccia del riscatto, quali Gosens o Gagliardini, e altri in rampa di lancio: Asllani, Bellanova e Valentin Carboni. Il risultato: un’ottima sgambata contro una compagine molto modesta con sei gol messi a referto. Da domani, il livello si alza. Contro il Salisburgo sarà partita vera. Gli austriaci sono reduci da un buon cammino ai gironi di Champions League, eliminati soltanto all’ultima giornata dal Milan. Esperienza europea che non si è però fermata alla Coppa dalle Grandi Orecchie, poiché a febbraio saranno avversari della Roma nei playoff di Europa League. Dunque, il test non è da sottovalutare. Anzi, Inzaghi potrà già capire il livello della sua creatura.
ALTRA INTER − Seppur con le dovute cautele, è possibile supporre un’Inter diversa rispetto a quella vista contro lo Gzira. Nella sfida giocata ieri, Inzaghi ha rispolverato appunto giocatori come Handanovic (che ci sarà anche domani, vista l’assenza di Onana), ma soprattutto Roberto Gagliardini, Robin Gosens, Kristjan Asllani, Valentin Carboni e Raoul Bellanova. Probabilmente contro il Salisburgo, si rivedranno dal primo minuto alcuni big: da Nicolò Barella ed Henrikh Mkhitaryan in mezzo al campo a Federico Dimarco sull’out mancino. Tra gli austriaci da tenere d’occhio diversi giocatori: Junior Adamu, Maurits Kjaergaard, Amar Dedic.