Sensi, tanto rumore per nulla: quando una non-notizia fa successo in orbita Inter
Sensi fa parlare di sé per l’indisponibilità data all’Italia e per la disponibilità (data per scontata) all’Inter. Il centrocampista nerazzurro è finito al centro di una nuova polemica che era molto più facile evitare, soprattutto conoscendo i precedenti con entrambe le maglie
IL “CASO” SENSI – La bandiera bianca alzata da Stefano Sensi alla vigilia di Italia-Lituania è diventata la scusa utile per un nuovo caso mediatico. Un nuovo inutile caso mediatico, per la precisione. Lo stesso centrocampista azzurro è dovuto intervenire per fare chiarezza, dando appuntamento ai tifosi dell’Inter (vedi articolo). Eppure su Sensi nelle ultime ore si è detto di tutto, facendo passare il suo forfait come un “infortunio immaginario”. Ma la Nazionale Italiana del CT Roberto Mancini ha dovuto rinunciare a Sensi dopo altri sei “infortuni” poco rumorosi. Negli altri casi – giustamente – nessuna polemica, però. Con il numero 12 interista sì. Un po’ strano, no?
Sensi già KO last minute con l’Inter e con l’Italia
I DUE PRECEDENTI – Quando il 13 gennaio Sensi non è sceso in campo in Fiorentina-Inter (ottavi di finale di Coppa Italia 2020/21, ndr), non si è trattato di un infortunio. Ma di una decisione presa precauzionalmente prima di giocare con la paura di farsi male, perché non al meglio. Perché non sicuro delle proprie condizioni. In quella occasione Antonio Conte ha dovuto cambiare la formazione iniziale dopo aver già consegnato le distinte. Mancini, invece, ha avuto tutto il tempo per preparare l’Italia senza Sensi. E ci era già passato con Euro 2020, convocandolo nonostante le condizioni precarie e sostituendolo all’ultimo momento utile. Anche per questo la polemica poteva e doveva essere evitata, anziché alimentata. Non è detto che Simone Inzaghi decida di schierare Sensi titolare in Sampdoria-Inter di domenica. Lo si dà per scontato, eppure non è così. Perché se Sensi non si sentisse pronto, alzerebbe bandiera bianca anche in maglia Inter. E sarebbe una non-notizia, come quella di ieri/oggi. Ma certe polemiche piacciono…