Sensi: “Messi meglio come compagno che avversario! Coronavirus…”
Intervistato da “Sky Sport”, Stefano Sensi, centrocampista dell’Inter, ha parlato dell’emozione nell’affrontare un giocatore come Lionel Messi, di Coronavirus e di Antonio Conte.
UNO DEI MIGLIORI – Stefano Sensi non ha dimenticato quella sfida con il Barcellona, dove il giocatore si è trovato ad affrontare un fenomeno come Lionel Messi: «Affrontarlo è stata una grande emozione, si tratta di uno dei migliori calciatori di tutti i tempi. Sarebbe meglio sicuramente averlo come compagno che come avversario».
QUARANTENA – Come vive un periodo difficile come questo, Stefano Sensi? Tanto lavoro e tanta voglia di superare la quarantena: «Quella che stiamo vivendo non è una situazione semplice, non si vive la quotidianità come sempre, tipo andare al campo con i compagni. Speriamo che passi tutti in fretta. Ora sto facendo dei lavori specifici per i problemi che ho avuto e che mi hanno tenuto fuori dal campo per un po’. È un lavoro che col tempo mi aiuterà. Stiamo cercando di vivere lo spogliatoio virtualmente, abbiamo un gruppo e facciamo delle sedute di allenamento insieme. Sarà più bello tornare a giocare dopo questo periodo, significa che avremo vinto questa lotta. Vivremo tutto con maggiore passione e molta più voglia di fare. Adesso però la cosa principale è restare a casa».
RAPPORTO – L’arrivo all’Inter per Sensi è coinciso con l’incontro con Antonio Conte, tecnico che ha migliorato il suo modo di giocare: «Il mister mi ha dato cose che non riuscivo a esprimere, come l’intensità di gioco. Mi ha aiutato a entrare nei suoi meccanismi e nella sua mentalità, ho un modo diverso di giocare rispetto a prima».