Satriano in stand-by causa Lukaku: come può cambiare il suo ruolo nell’Inter
Satriano finora si è meritato tutto lo spazio concessogli da Inzaghi. E anche il titolo di capocannoniere dell’Inter di luglio (vedi classifica). Ma la sua permanenza a Milano ora è legata anche a quella di Lukaku. Da questo dipenderà anche il suo “ruolo” in rosa
BOMBER DI SCORTA – Cosa c’entra Martin Satriano con il futuro di Romelu Lukaku? Apparentemente nulla. Se non fosse che il classe 2001 uruguayano è stato indicato dai più come papabile vice-Lukaku nell’Inter 2021/22. Ruolo che non potrebbe mai ricoprire qualora il titolare – Lukaku, appunto – andasse via. In tempi non sospetti ci siamo esposti sulle possibilità di Satriano di strappare la conferma nella rosa di Simone Inzaghi con il ruolo di quarta o addirittura quinta punta. Un’ipotesi da scartare a causa del minutaggio ridottissimo all’ombra di Lukaku (vedi focus). La situazione potrebbe cambiare drasticamente in caso di addio del centravanti belga. Chance per Satriano?
OPZIONE SEMPREVERDE – Con Andrea Pinamonti in partenza, probabilmente diretto a Empoli, al momento Satriano è l’opzione più credibile che ha Inzaghi nel ruolo di prima punta. Un centravanti ancora acerbo ma allo stesso tempo una soluzione interna, assolutamente low cost e da non scartare. Impossibilitata a fare altre operazioni, Satriano è la carta jolly che può giocarsi l’Inter in attesa che venga sbloccato il mercato. Ciò significa che oggi l’Inter è obbligata a considerare Satriano vice-Lukaku, ma domani potrebbe valutare il 20enne di Montevideo con un ruolo ancora più centrale nel progetto. Da quarta-quinta punta fantasma, destinata a non vedere il campo nemmeno per sbaglio, a prima opzione in panchina alle spalle di un centravanti sicuramente meno ingombrante di Lukaku. Difficile, infatti, ipotizzare un doppio colpo in entrata. Pertanto, anche il futuro di Satriano dipende in parte dalla scelta che farà Lukaku. Chi resterà?