Sangalli in panchina in Fiorentina-Inter: chi è l’ultimo convocato di Inzaghi
Sangalli è finito sulla lista dei convocati di Inzaghi per Fiorentina-Inter di stasera. Si tratta della prima convocazione in Serie A per uno dei capitani del Settore Giovanile nerazzurro, quest’anno chiamato a fare il salto di qualità nel Campionato Primavera 1. Ma chi è Sangalli? Conosciamolo meglio attraverso una breve descrizione
CAPITANO U19 – Classe 2002, come Sebastiano Esposito e i suoi “fratelli” nerazzurri già arrivati in Prima Squadra. L’annata di Mattia Sangalli è di quelle importanti per il Settore Giovanile dell’Inter, che sul centrocampista 19enne punta molto. E lo dimostra il fatto che è rimasto a Milano per guidare l’Under-19 di Cristian Chivu da capitano nel Campionato Primavera 1 e in UEFA Youth League, anziché andare in prestito come gli altri. Questo è il biglietto da visita di Sangalli, l’ultimo convocato di Simone Inzaghi in vista della trasferta di Firenze. E in Fiorentina-Inter troverà sicuramente posto in panchina, vista l’emergenza nerazzurra a centrocampo e non solo (vedi probabili formazioni). Ma chi è Sangalli?
Sangalli, chi è: le caratteristiche tecniche
NON SOLO MEDIANO – Sangalli è un centrocampista centrale che abbina qualità a concretezza. Non ruba l’occhio né gonfia le statistiche come il più talentuoso Cesare Casadei (classe 2003, già autore di una doppietta in stagione – vedi articolo, ndr). Un dettaglio da tenere bene a mente, perché Sangalli è un mediano che preferisce agire davanti alla difesa, dove può esaltarsi maggiormente grazie alle sue caratteristiche. Numero 4 dal piede (destro) buono, che dovrebbe sfruttare maggiormente grazie alla visione di gioco per imporsi come regista a 360°. Buona anche la struttura fisica (sfiora il metro e 85), sebbene possa crescere ancora molto dal punto di vista fisico, ovviamente a livello muscolare. Definirlo “regista” già ora è esagerato, ma non è un semplice interditore. Crescere all’ombra di un regista atipico come Marcelo Brozovic non può che fargli bene, soprattutto perché anche Sangalli non si risparmia giocando da perno di centrocampo.
Fiorentina-Inter come punto di partenza
DEBUTTO DA RIMANDARE? – Di Sangalli non si sente parlare troppo, ma le sue prestazioni sono monitorate da anni a livello giovanile. La sua qualità migliore? Senza dubbio la leadership. Spesso si abusa del termine “leader silenzioso”, ma in questo caso non è un errore. Sa sempre cosa fare per rendersi utile e mette la squadra davanti al singolo. Aspetto da non trascurare quando si parla di calcio giovanile, purtroppo. Sangalli è più concreto che bello da vedere, infatti. Ed è ancora acerbo per fare il salto di qualità nei professionisti. Non è pronto per la Serie A, oggi. Ma la convocazione di Inzaghi in Fiorentina-Inter è meritatissima: la testa è quella giusta, ora servono solo tempo, pazienza e ovviamente fiducia. Difficilmente farà il debutto con la maglia numero 38 dell’Inter in una partita così complicata, ma chissà che Inzaghi non riesca a regalargli questo sogno già stasera. Dipenderà dal risultato, ovviamente…