Radu: «Inter per me è tutto, un sogno esordio con la Roma. Gruppo unito»
Ionut Radu, nel matchday di Inter-Venezia, ha parlato della sua fede per l’Inter e della grande soddisfazione per i trofei vinti con la Primavera e in Prima squadra. Sull’attuale gruppo non ha dubbi
PRIMA GARA − Radu ricorda l’esordio con la Prima squadra: «Quando ho giocato la prima da titolare contro la Roma la scorsa stagione è stato come realizzare un sogno. Avevamo appena vinto lo Scudetto e giocare dal primo minuto e vincere a San Siro con questa maglia è stato incredibile».
GIOVANILI − Radu e la finale del 2015/16: «Sono cresciuto nel settore giovanile nerazzurro e una delle mie partite più emozionanti che ho giocato per me rimane la finale di Coppa Italia 2015/2016. Eravamo a San Siro e abbiamo vinto 2-1 contro la Juventus con un gol all’ultimo di Zonta prima di alzare la Coppa davanti ai tifosi».
GRUPPO − Sull’attuale rosa, così Radu: «Siamo un gruppo molto unito, c’è una bella comunicazione tra noi e ci capiamo al volo. Sono legato a tutti, con Hakan e Dumfries in particolare. Con Handanovic e Cordaz c’è un buonissimo rapporto, lavoriamo insieme e ci aiutiamo».
COLLAGE − Radu celebra in un modo i trofei vinti: «Dopo aver con questi colori nelle giovanili, alzare lo Scudetto e la Supercoppa è stata un’emozione grandissima. Sto facendo un collage di foto dalla vittoria della Coppa Italia Primavera alla Supercoppa, nello stesso spogliatoio di San Siro entrambe con un gol all’ultimo secondo contro la Juventus».
AMORE − Radu non ha dubbi sulla fede nerazzurra: «Per me l’Inter è tutto, sono cresciuto qui, in questo posto ho tantissimi ricordi. Con tutti i gruppi del settore giovanile, ogni anno ho vissuto qualcosa di unico, fuori e dentro il campo: ogni giorno mi sento orgoglioso di essere qui».